I ciociari ritornano al successo. Impresa Bari, solo un pari per il Genoa a Como, zero a zero a Pisa. Sbadigli a Palermo
Frosinone-Ascoli 2-0 – Dopo tre gare senza vittorie, i ciociari ritornano al successo davanti al proprio pubblico battendo l’Ascoli per due gol a zero. In gol Capitan Lucioni al 41’ con la sua specialità: il colpo di testa. La seconda rete giunge al 50’ grazie ad un’invenzione di Mazzitelli che manda al centro laddove Mulattieri beffa tutti con un imperioso colpo di testa. Il Frosinone vince meritatamente e consolida il primo posto in classifica. L’Ascoli ha avuto una sola chance quando il punteggio era di uno a zero per i padroni di casa per poi smarrirsi nella ripresa.
SudTirol-Bari 0-1 – Gara bloccata dove le due squadre si sono vicendevolmente annullate con Bisoli – allenatore del SudTirol – che ha issato il solito bunker davanti alla propria porta per salvare il salvabile tanto che, tra le squadre d’alta classifica, risulta la più brutta da vedere. E la sorte ha voluto che nei minuti finali i galletti trafiggessero il fortino grazie a Morachioli – servito magistralmente da Ceter – per un successo che vale doppio perché conquistato su un terreno ostico e – soprattutto – perché i galletti hanno risucchiato due punti al Genoa.
Como-Genoa 2-2 – Gara intensa e piena di sorprese. I liguri che si sono trovati avanti di due gol grazie alle realizzazioni di Strootman e Coda (23’ e 57’), si sono fatti recuperare dai padroni di casa con i gol di Cutrone e Mancuso (62’ e 88’). Risultato che non fa una grinza anche se ai punti avrebbe meritato la squadra di Longo.
Perugia-Modena 0-1 – Il Perugia è davvero in caduta libera. Brutto, sfilacciato, abulico e senza idea di gioco soccombe contro un Modena che ha fatto propria la partita ed ha incamerato i tre punti con una facilità a dir poco disarmante. La rete decisiva è stata siglata da Gerli all’inizio della ripresa. Per la cronaca: cinque azioni pericolose degli ospiti, zero per i padroni di casa usciti tra i fischi di disappunto dei pochi tifosi biancorossi presenti al Curi.
Cittadella-Parma 0-1 – Gara bloccata e abbastanza noiosa per i primi 20 minuti. Poi El Mudo Vasquez inventa un filtrante per l’accorrente Camara ed inizia una partita bella, intensa e piena di capovolgimenti di fronte cominciando dal palo colto da un indemoniato Camara per poi continuare con altre tre occasioni costruite sempre ed unicamente Vasquez. Cittadella pericoloso in almeno due occasioni nel corso della ripresa.
Brescia-Ternana 1-0 – Bellissima la partita giocata al Rigamonti tra due squadre senza troppi assilli e anzi quasi rassegnate (Brescia ormai ad un passo dalla retrocessione con un ritardo di 5 punti dal terzetto Venezia-Cittadella-Cosenza a quota 36, Ternana nella zona ‘’neutra’’ tra i playoff ed i playout). La rete del successo delle rondinelle (che arriva dopo ben 17 turni d’astinenza) è opera di Jallow che tesaurizza un calcio d’angolo al 5’. Poi tanto gioco e tante occasioni sia da una parte che dall’altra.
Pisa-Cagliari 0-0 – Gara vibrante, piena zeppa di episodi e quindi divertente dove è mancato solo il gol. Due le occasioni per parte.
Palermo-Cosenza 0-0 – Emozioni zero tra due squadre che praticano un calcio essenziale e senza troppi fronzoli. È il Cosenza a farsi pericoloso in una sola circostanza e precisamente su colpo di testa di Meroni nel corso del secondo tempo. Null’altro in una serata da sbadigli che sarebbe stata da passare in famiglia, tra gli affetti.
LA CLASSIFICA
Frosinone 66, Genoa 60 (-1) (promozione diretta in A)
Bari 56, SudTirol 52, Reggina 48, Cagliari e Parma 47, Pisa 46 (playoff)
Palermo 43, Modena 42, Como e Ternana 40, Ascoli 39, Venezia e Cittadella 36
Cosenza 36, Perugia 34 (playout)
Spal 32, Brescia 31, Benevento 29 (Retrocessione diretta)
PROSSIMO TURNO (33ma Giornata):
Modena-Parma, Spal-Brescia, Cosenza-Cittadella, Bari-Como, Venezia-Palermo, Genoa-Perugia, Benevento-Reggina, Ascoli-SudTirol, Cagliari-Frosinone, Ternana-Pisa
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Albamaranto 
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