Il Frosinone ritorna alla vittoria. Il SudTirol espugna Benevento. Vince anche il Bari. Ascoli corsaro a Modena. Pari e patta nel big match tra Cagliari e Genoa. Siglate soltanto sei reti
Nella serata di ieri si sono giocati gli anticipi delle tre gare valide per la 27ma giornata di Serie B dove il Pisa ha battuto a domicilio il Parma grazie al gol di Touré nei minuti finali di una gara equilibrata e senza troppe emozioni. Zero a zero tra Palermo e Ternana in una partita dalle mille una emozioni. A Cosenza, invece, la squadra di casa, con la doppietta di Nasti nel finale, è riuscita a ribaltare il gol iniziale di Gori.
Questa sera il programma prevede i sette incontri
MODENA-ASCOLI: 0-1
Defezioni da una parte e dall’altra. Tesser deve fare a meno di Battistella, Diaw, Ferrarini, Cittadini e Ionita. Breda senza Bellusci, Proia, Adjapong, Gnahoré e Forte. Pronti via, il Modena vicinissimo alla segnatura con Renzetti il cui sinistro si stampa sulla traversa. Al 43’ segnbaliamo l’infortunio per l’arbitro Gariglio, sostituito dal quarto uomo Emanuele Ceriello. Modena vicino al vantaggio al 44’ con Giovannini che impegna severamente il portiere avversario. Poco. Davvero poco in una serata da lupi. Nei minuti finali (75’) Ascoli in vantaggio con Mendes abile a ribadire in rete un cross di Giovane. Nell’occasione grave errore di Gagno che si è fatto anticipare dal portoghese.

CITTADELLA-BRESCIA: 0-0
Cittadella a trazione anteriore con Crociata, Maistrello e Antonucci. Il Brescia alla resa dei conti si presenta con Listkowsky e Rodriguez che agiscono alle spalle di Ayé. Più Cittadella che Brescia al Tombolato anche se la squadra di Gastaldello controlla agevolmente le folate della compagine di casa. Nella ripresa, invece, prolungato ma sterile possesso palla delle rondinelle senza conclusioni verso la porta di Kastrati.

SPAL-FROSINONE: 0-2
Oddo lancia dal primo minuto La Mantia con Najnggolan trequartista. Ciociari col solito 4-3-3 le cui bocche da fuoco sono Baez e Insigne larghi e Moro attaccante centrale. Gol del Frosinone al 23’ di Lucioni che con un tuffo corregge in rete un perfetto cross di Baez. Bellissimo. Alla mezzora annotiamo il gol di Prati con una rovesciata che s’insacca alle spalle di Turati che l’arbitro non convalida per la posizione (millimetrica) di fuorigioco dello stesso attaccante classe 2003. All’ora di gioco è Caso a seminare scompiglio nell’area spallina ed a colpire con un destro a giro fantastico: 0 a 2 per la capolista. Al 91’ Frosinone vicino alla terza segnatura con Rodhen che coglie il palo alla sinistra di Pomini.

CAGLIARI-GENOA: 0-0
Nel Genoa non c’è Coda per cui Gilardino manda in campo Puskas con Gudmmunsson alle sue spalle. Ranieri lancia dal primo minuto Luvumbo e Lapadula con Mancosu trequartista. Poche emozioni all’Unipol Stadium in un primo tempo equilibrato e molto tattico. Al 47’, l’arbitro assegna un calcio di rigore all’alba della ripresa per il Cagliari per un fallo di Sabelli su Luvumbo ma l’infrazione è cominciata fuori dall’area per cui il VAR tramuta il rigore in semplice punizione dal limite che non avrà seguito. Al 55’ viene annullato un gol per sospetto fuori gioco di Mancosu. Anche a Cagliari (come a Modena) infortunio per l’arbitro: al 69’ Valeri va a fare il quarto uomo mentre Monaldi entra in campo. Al 75’, Genoa vicino alla segnatura con un colpo di testa di Sturaro che fa la barba al palo.

BENEVENTO-SUDTIROL: 0-2
Simy in attacco per i padroni di casa con Tello a supporto; altoatesini che giocano con Larrivey che agisce da sponda per Cissé. SudTirol avanti nel punteggio al 10’ con Belardinelli che incorna uno spiovente in area dalla destra di Siega. Nella ripresa (59’) raddoppio degli ospiti con Cissé che corregge in rete un cross di Rover. Azione bellissima e sviluppata a velocità supersonica che non lascia scampo alla squinternata banda di Roberto Stellone.

BARI-VENEZIA: 1-0
Tra i galletti manca Maita ed al suo posto Bellomo che agisce da trequartista dietro il duo d’attacco Cheddira-Antenucci. Venezia: spazio a Tessmann con Johnsen e Pohjanpalo in attacco. Poche emozioni al San Nicola in un primo tempo bloccato. L’unica occasione è nei piedi di Candela. Gol del Venezia al 55’ con il solito Pohjanpalo che di prima batte Caprilesu assist di Tessmann che viene annullato per un fallo precedente di Cheryshev su Ricci. Bellomo-gol al 63’ con un colpo di testa su assist di Molina dalla fascia destra: alla prima ‘’vera’’ occasione il Bari passa.

PERUGIA-COMO: 0-0
Padroni di casa che cominciano con il duo Olivieri-Luperini a sostegno di Matos. Il Como che gioca col 3-5-2 con Mancuso e Gabrielloni punte di diamante. Perugia vicino al gol con Santoro con un tiro al fulmicotone che Gomis devia in angolo non senza difficoltà. Qualche minuto dopo Gabrielloni manda di poco a lato. Ed è tutto qui per il primo tempo. Nel secondo tempo il nostro taccuino è rimasto pressocché vergine
LA CLASSIFICA
Frosinone 58, Genoa 47 (promozione diretta)
Bari e SudTirol 44, Reggina 42, Pisa 41, Cagliari 38, Parma 37 (playoff)
Palermo 37, Modena 36, Ternana 35, Ascoli e Cittadella 34, Como 32, Perugia 30
Venezia 29, Benevento 27 (playout)
Brescia e Cosenza 26, Spal 25 (retrocessione diretta)








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