Reggina-Modena affidata a Sacchi che rientra dopo un mese e mezzo di stop all’indomani dei ‘’fatti’’ di Monza-Inter. A Frosinone Maggioni, Pezzuto per il Genoa. Ascoli: fuori in quattro. Per Inzaghi difesa da inventare

Frosinone – Parma ven. 24 febbraio ore 20.30 – I ciociari, tra le mura amiche, sono un vero rullo compressore: su 12 incontri disputate allo Stirpe ne ha vinti 10 e pareggiate solo 2 siglando 21 reti e subendone solo 3. Semplicemente impressionante. I ducali su 12 gare giocate lontano dal Tardini hanno vinto solo ad Ascoli e Brescia (vincere contro le Rondinelle in questo periodo è come sparare sulla Croce Rossa) mentre ha pareggiato 6 volte issando, però, bandiera bianca in 4 occasioni. Con quel popò di compagine che si ritrova tra le mani, Fabio Pecchia avrebbe dovuto fare un sol boccone di questa Serie B. E invece… Non sarà della gara lo squalificato Coulibaly e il lungodegente Mihaila. Arbitro: Maggioni, Assistenti: Marchi e Miniutti, IV° Uomo: Nicolini, VAR: Mazzoleni, AVAR: Longo S.
Pisa – Perugia ven. 24 febbraio ore 20.30 – Interessante sarà anche l’altro anticipo che vede il Pisa contrapposto al Perugia. I toscani nelle ultime gare hanno perso lo smalto coinciso col ritorno di Luca D’Angelo ma risulta sempre un avversario ostico. Il Perugia dopo la vittoria nel derby umbro ha preso maggiore consapevolezza nei propri mezzi per cui anche i nerazzurri devono stare attenti all’entusiasmo dei grifoni. Grande assente della gara perché appiedato dal Giudice Sportivo, sarà Francesco Lisi sempre più importante per l’economia della squadra allenata da quel marpione di Fabrizio Castori. Arbitro: Santoro, Assistenti: Saccenti e Cavallina, IV° Uomo: Longo E., VAR: Ghersini, AVAR: Gariglio
Brescia – Bari sab. 25 febbraio ore 14.00 – Il Bari viaggerà alla volta di Brescia. Galletti che, sfruttando la velocità degli attaccanti, giocano meglio fuori casa dove hanno conquistato ben 22 punti. Le rondinelle sono avvisate. A proposito di Brescia: out Possanzini, in Gastaldello. E qui il silenzio è d’oro. Arbitro: Giua, Assistenti: Massara e Fontani, IV° Uomo: Delrio, VAR: Di Martino, AVAR: Prontera
Venezia – Cagliari sab. 25 febbraio ore 14.00 – I lagunari stanno vivendo un periodo di ritrovata vitalità (non perdono da 5 partite dove hanno raccolto 8 punti) ed esprimono un buon calcio in special modo da quando Pohjanpalo gioca da vero Pohjanpalo. Il cammino è lungo e tortuoso già a cominciare dalla prossima gara casalinga contro il Cagliari dove Paolo Vanoli non potrà contare sullo squalificato Tessamann. Gli isolani fuori casa hanno raccolto soltanto 9 punti (una sola vittoria) e sabato non avranno Lapadula appiedato dalla giustizia sportiva. Ma attenzione a sottovalutare una squadra composta da elementi validi che sanno cosa fare sul terreno di gioco e ben guidati da Sir Ranieri. Arbitro: Zufferli, Assistenti: Alassio e Sechi, IV° Uomo: Diop, VAR: Marini, AVAR: Imperiale
Ternana – Cittadella sab. 25 febbraio ore 14.00 – La società umbra sta vivendo un periodo di grosse difficoltà che potrebbero scomparire con l’arrivo del nuovo proprietario da qui (addirittura) a poche ore. La sconfitta nel derby è stata sanguinosa (e su questo non ci piove) ma ora bisogna guardare avanti senza commettere l’errore di non difendere l’undicesimo posto. Con l’eventuale vittoria sul Cittadella, infatti, Palumbo e compagni si ritroverebbero nuovamente nelle posizioni di classifica più alte. Sabato mancherà Cassata per squalifica. Il Cittadella è un cliente scomodo ed avvezzo a combattere (lo si chieda alla Reggina) fino all’ultimo respiro. Fuori casa ha conquistato finora 13 punti (3 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte) ma nelle ultime sei gare esterne ha perso solo a Frosinone. Arbitro: Marcenaro, Assistenti: Lombardo e Rossi C., IV° Uomo: Catanoso, VAR: Valeri (On-site Stadio “Libero Liberati”), AVAR: Massimi (On-site Stadio “Libero Liberati”)
Como – Cosenza sab. 25 febbraio ore 14.00 – I lariani a quota 28, i bruzi a 23 punti. Como che viene dal pareggio di Ferrara, Cosenza da quello casalingo col SudTirol. Se vogliamo, il Como è la compagine che ha maggiormente deluso le aspettative della vigilia mentre i lupi della Sila hanno fatto quel che hanno potuto viste le forze disposte in campo. Eppure Eugenio Guarascio – uomo e Presidente fortunato di una società storicamente baciata dalla dea bendata – troverà il modo di salvare il suo ‘’giocattolo’’ dal 1° Marzo in poi. Gemmi, però, deve scovare l’attaccante ‘’giusto’’ per sostituire Zarate il cui infortunio è più grave del previsto. Arbitro: Gualtieri M., Assistenti: Barone e Trasciatti, IV° Uomo: Cerbasi, VAR: Pairetto (On-site Stadio “Giuseppe Sinigaglia”), AVAR: Paganessi (On-site Stadio “Giuseppe Sinigaglia”)
Reggina – Modena sab. 25 febbraio ore 14.00 – La squadra amaranto sta vivendo un periodo di appannamento (5 sconfitte su 6 gare) ma c’è da registrare qualche errore di troppo da parte della classe arbitrale. Storia vecchia. Anche il Modena sta conducendo un ottimo campionato e sarà un probante banco di prova al Granillo per una compagine che dovrà tornare al successo. Lo vuole la dirigenza, lo vuole il pubblico, lo vuole soprattutto la squadra che non vince dal 21 gennaio allorquando batté la Ternana. Nello scacchiere amaranto mancherà lo squalificato Fabbian nonché ‘’mezza’’ difesa (Gagliolo e Camporese). Al Modena mancheranno Oukhadda per squalifica e Cittadini che ha subito una lesione di primo grado al bicipite femorale della gamba sinistra. A Reggio Calabria arbitrerà Juan Luca Sacchi fermato all’indomani di Monza-Inter (7 gennaio 2023) per non aver ‘’fischiato’’ un rigore ai brianzoli per un contatto in area fra Ciurria e Acerbi e per non aver concesso un gol regolarissimo allo stesso Acerbi. Arbitro: Sacchi, Assistenti: D’Ascanio e Macaddino, IV° Uomo: Madonia, VAR: Banti (On-site Stadio “Oreste Granillo”), AVAR: Rapuano (On-site Stadio “Oreste Granillo”)
SudTirol – Palermo sab. 25 febbraio ore 14.00 – Esodo rosanero a Bolzano dove sono previsti 1000 tifosi del Palermo. Ai padroni di casa mancherà Lunetta appiedato dal Giudice Sportivo. I giocatori del Palermo risultano i meno tartassati dagli arbitri con ‘’sole’’ 54 ammonizioni collezionate, 2 espulsioni per doppia ammonizione e 1 rosso diretto. Altra chicca statistica: fuori dal Barbera hanno raccolto soltanto 13 punti con Brunori che ha esultato in 8 circostanze. È sicuramente un dato che lascia il tempo che trova ma che, nel contempo, dimostra poca continuità anche in considerazione dei gol ‘’beccati’’ (19) a fronte dei 13 siglati. I bolzanini al Druso hanno conquistato 19 punti frutto di 4 vittorie, 7 pareggi e soltanto 2 sconfitte (15 i gol siglati e 14 quelli subiti). Dal 15 gennaio non ha accusato sconfitte nonostante i due ultimi pareggi in casa col Como ed a Cosenza (dove i silani hanno sbagliato un calcio di rigore con Marras). Arbitro: Fourneau, Assistenti: Tegoni e Laudato, IV° Uomo: Renzi, VAR: Massa, AVAR: Muto
Genoa – Spal sab. 25 febbraio ore 16.15 – Il Genoa, secondo in classifica, ospiterà la SPAL. Il grifone visto a Modena ha avuto qualche difficoltà di troppo e quella mancanza di continuità che servirebbe ad una squadra destinata alla vittoria finale. Ferraresi con l’acqua alla gola ma non per questo già battuti a priori. La serie cadetta è una fucina di sorprese per cui non ce la sentiamo di sputare sentenze. Va da sé – però – che gli spallini hanno difficoltà a costruire ed amnesie difensive abbastanza evidenti. Tuttavia, fuori casa in 12 gare ha vinto in 2 circostanze (Reggio Calabria e Parma), pareggiato 6 volte e perso solo 4 volte realizzando 10 reti ma subendone 14, niente a che vedere con Cosenza, Ternana e Brescia che ne hanno incassate ben 23 (oppure i 21 del Como). Arbitro: Pezzuto, Assistenti: Del Giovane e Politi, IV° Uomo: Galipo’, VAR: Guida, AVAR: Bindoni
Ascoli – Benevento dom. 26 febbraio ore 16.15 – Bianconeri in netta ripresa dopo il ribaltone in panchina. Roberto Breda ha infatti centrato due vittorie consecutive (col Perugia e a Parma) sciorinando un calcio che non si era mai visto quest’anno. Fuori Gondo e Giovane tra i bianconeri anche se le brutte notizie non vengono mai sole: Forte e Dionisi assenti sicuri contro un Benevento non può permettersi passi falsi vista la situazione di classifica. Resta comunque una buona squadra con elementi validi che devono essere spronati. E Stellone è un grande motivatore. Nei prossimi giorni – tra l’altro – avrà a disposizione uno tra Sau e Camara che i dirigenti giallorossi ‘’pescheranno’’ tra gli svincolati. Arbitro: Cosso, Assistenti: Preti e Ranghetti, IV° Uomo: Vergaro, VAR: Nasca, AVAR: Valeriani
LA CLASSIFICA
Frosinone 55 – Genoa 43 (promozione diretta)
Bari e SudTirol 40, Reggina 39, Cagliari 36, Pisa e Modena 35 (playoff)
Palermo 35, Parma e Ternana 34, Ascoli 32, Cittadella 30, Perugia 29
Como 28 e Benevento 26 (playout)
Spal e Brescia 25, Cosenza 23 (retrocessione diretta)







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