Riviviamo quanto successo nella 4a giornata di ritorno di serie B: l’arbitro Minelli affossa la Reggina, Brescia asfaltato, Genoa non pervenuto. Il Frosinone vola. Ascoli: c’è Breda. Brescia: promosso Possanzini. Benevento: Stellone

di Basilio Gaburin

Il Modena vince sul Cagliari (in inferiorità numerica per l’espulsione di Rog all’inizio della ripresa) grazie alle realizzazioni di Diaw (che sale a quota 7 gol) e Bonfanti.

Il Cittadella passeggia sui resti dell’Ascoli con un perentorio 3 a 0 (in gol Crociata, e doppietta di Antonucci). A fine partita verrà esonerato il trainer bianconero Cristian Bucchi.

Il Bari sbanca Ferrara col punteggio di 3 a 4. Le reti dei ‘’galletti’’ sono state realizzate da Folorunsho, l’ex Esposito, Cheddira (che sale a quota 13 centri) e Antenucci. Per la Spal hanno segnato Moncini, Nainggolan e Celia. De Rossi messo in discussione e la fiducia verso l’allenatore è a tempo e si gioca il destino sabato a Venezia.

Tutto facile per il Perugia che asfalta il Brescia con un inopinabile 4 a 0 (in gol Santoro, Casasola, Kouan e Angella). L’allenatore delle rondinelle Pep Clotet, dapprima ”solo” a rischio esonero, è stato successivamente sollevato dall’incarico.

Il Pisa delle meraviglie si ferma sul più bello cadendo sotto i colpi del SudTirol. Il gol è stato messo a segno da Belardinelli (al suo primo centro tra i professionisti). Gli altoatesini segnano e si arroccano in difesa a difesa del vantaggio fino al 95’. Alias il brutto del calcio. E se usassimo il termine di anticalcio?  

Cosenza e Ternana badano a non farsi male cosicché l’incontro si conclude col risultato ad occhiali. Un legno ciascuno nel grigiore generale. Annata tribolata quella del Cosenza che va avanti con Viali. L’undici rossoverde sta risentendo del caos societario

Il Benevento viene battuto per 2 reti ad 1 in casa da un sorprendente Venezia grazie ai gol di Pierini e Pohjanpalo. Per i padroni di casa ha realizzato Tello. Al termine della gara il Presidente Vigorito ha esonerato sia l’allenatore Fabio Cannavaro che il DS Pasquale Foggia. La squadra, monca di Fabio Caserta – mandato a casa troppo frettolosamente – sta pagando le scelte assurde e a tutto tondo di un Direttore Sportivo che ha lavorato in modo disastroso.

Il Frosinone non si ferma più e vince anche a Como senza particolari sforzi. In gol Mazzitelli e Caso. I Ciociari hanno un piede e mezzo in A (dove faranno la figura barbina della Cremonese).

Il Parma s’impone sul Genoa grazie ad un gol per tempo: apre Benedyczak, chiude Vazquez dal dischetto. Genoa inconsistente, senza mordente, svogliato e quasi nullo. Contro un Genoa così il Parma vince facile.

Il Palermo ha la meglio sulla Reggina imponendosi col risultato di 2 gol a 1. Succede tutto nella ripresa: apre Brunori dal dischetto, pareggia Strelec e chiude Soleri. Va detto che l’arbitro Minelli non ha concesso un evidentissimo calcio di rigore a favore della Reggina ed ha invece troppo frettolosamente (si legga ingiustamente) espulso Majer per un fallo visto solo dalla giacchetta nera. Di una vergogna inaudita. La squadra amaranto ci ha messo del suo con due-tre erroracci che hanno spianato la strada ai ragazzi di Corini ma un arbitro non può e non deve ‘’rovinare’’ una partita importante come Palermo-Reggina. Ergo: il Signor Daniele Minelli di Varese, è evidentemente da rivede in quanto ‘’poco sereno nelle proprie decisioni’’. Quello che fa maggiormente storcere il naso ai tifosi amaranto è la mancanza di prese di posizione della società avverso decisioni che si stanno verificando da alcune settimane a questa parte.

La nuova classifica vede primeggiare il Frosinone con 51 punti che vanta un +11 sul Genoa (40) e un +12 sulla Reggina (39). SudTirol a quota 38, Bari 36, Palermo 34, Parma e Ternana 33. Fuori dai playoff: Cagliari 32, Pisa e Modena 31, Cittadella 27, Ascoli, Perugia e Como con 26 punti. Nella zona playout troviamo il Brescia in caduta libera con 25 punti e Spal con 24. In zona retrocessione diretta: Venezia 24 e Benevento 23. Chiude il fanalino di coda Cosenza con 22 punti.

Prossimo turno. Venerdì 10 febbraio assisteremo a Genoa-Palermo. Sabato 11 alle 14 ben sei scontri: Cagliari-Benevento, Frosinone-Cittadella, SudTirol-Como, Brescia-Modena, Reggina-Pisa e Venezia-Spal. Alle 16.15: Ternana-Parma e Ascoli-Perugia. Alle ore 16.15 di Domenica 12 chiude la 24ma giornata l’incontro Bari-Cosenza.

Intanto il Brescia ha deciso per la soluzione interna: il prossimo allenatore delle Rondinelle sarà Davide Possanzini, tecnico della Selezione Primavera 2 (su 18 panchine, quest’anno ha ottenuto 4 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte compresa la Coppa Italia di categoria). Era stato contattato anche Serse Cosmi che non ha accettato l’incarico. Lo riporta ‘’Il Giornale di Brescia’’. Manca l’ufficialità che potrebbe arrivare entro la giornata.

Anche l’Ascoli avrebbe scelto il prossimo allenatore chiamato a raggiungere la salvezza: è Roberto Breda. Anche in questo caso manca l’ufficializzazione da parte della società bianconera marchigiana.

Sarà Roberto Stellone il nuovo allenatore del Benevento. L’ex tecnico della Reggina è stato scelto dalla società sannitica per centrare l’obiettivo salvezza dopo l’esonero di Fabio Cannavaro. Per Stellone l’ufficialità è ”arrivata” nel pomeriggio di oggi: accordo sino a giugno con opzione per il rinnovo automatico in caso di salvezza. Da oggi la squadra andrà in ritiro, con Gennaro Scarlato – tecnico della Primavera – chiamato a guidare il primo allenamento in attesa dell’ufficialità del nuovo allenatore. Lo scrive ‘’Il Corriere dello Sport’’.

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

In primo piano

Scopri di più da Albamaranto

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere