Il nostro consueto focus sulle indicazioni dell’Osservatorio


di Rocco Genovese
Brescia-Como e Frosinone-Benevento sono i due incontri della 22°giornata del campionato di serie B 2022/23 per i quali l’Osservatorio Nazionale per le Manifestazioni Sportive ha ravvisato profili di rischio ed indicato le consuete misure restrittive (incremento del numero di steward e dei servizi di filtraggio e prefiltraggio, nonché vendita dei tagliandi ai residenti nelle province di Como e Benevento, rispettivamente, per il solo settore ospiti degli stadi “Rigamonti” e “Stirpe”), come da comunicazione n. 04 pubblicata in data 18 gennaio.

L’Osservatorio, riunitosi in videoconferenza due giorni fa, con la comunicazione n.05 ha diramato le medesime prescrizioni anche per la sfida del 23°turno tra Perugia e Brescia, in programma sabato 04 febbraio.
Contestualmente, l’Osservatorio comunica di aver rimandato al Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive ogni valutazione, tra gli altri, in merito all’incontro tra SPAL e Bari, sempre in programma il prossimo 04 febbraio, interessando la Lega Serie B e le società interessate a non avviare la vendita dei biglietti.
Come riportato da Telebari, infatti, sarebbe allo studio l’ipotesi di un rinvio della sfida, stante la concomitanza dell’incontro di serie A Cremonese-Lecce ed al fine di scongiurare un “incontro ravvicinato” tra biancorossi e giallorossi (ed una “replica” degli scontri di poche settimane tra frange di tifosi di Roma e Napoli nei pressi di una stazione di servizio sull’A1).

Blocco della vendita dei biglietti disposto anche per la sfida (in programma domenica 05 febbraio alle ore 16:15) Palermo-Reggina, per la quale l’Osservatorio si riserva ogni decisione nella prossima riunione. Stante la rivalità fra le due tifoserie, e sulla base di quanto deciso in merito al precedente incontro casalingo dei rosanero contro il Bari, è facile pensare che anche i sostenitori amaranto potranno accedere al settore ospiti del “Barbera” solo se residenti in provincia di Reggio Calabria e sottoscrittori della “tessera del tifoso“.







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