Rituffiamoci nel campionato! Non ci sono gare di cartello ma non mancheranno le sorprese

Dopo i diciotto lunghi giorni di stop, rieccoci pronti a raccontare la Serie B. E’ stato un lungo, lunghissimo stop nel corso del quale tutte le compagini hanno avuto il modo di rifiatare, di ricaricare le batterie, di fare aggiustamenti, di provare altri schemi e di preparare la volata in un campionato dove le sorprese non sono certamente mancate. Mentre – a latere ma non troppo – impazza il calciomercato.

Pisa-Cittadella (ore 14 di sabato 14 gennaio). La squadra di Luca D’Angelo è stata protagonista di una cavalcata imperiosa che l’ha portata dall’ultimo al 5° posto conquistando 23 punti in 13 gare da quando il trainer pescarese ha ripreso in mano le redini della compagine che con Maran balbettava paurosamente. Caracciolo al rientro, Torregrossa ancora ai box. Il Cittadella è penultimo con 19 punti, l’ombra del team che ha sempre impressionato favorevolmente. Tredici i gol fatti, 24 quelli subiti con Antenucci sugli scudi – nonostante non gli arrivino palle giocabili ha segnato cinque gol – e Asencio diventato un vero rebus (per lui solo 2 gol all’attivo). Santiago Guido Visentin assente per squalifica. Arbitrerà il Signor Gualtieri della sezione di Asti.

Cagliari-Como (ore 14 di sabato 14 gennaio). Gli isolani con un Claudio Ranieri pronto a strabiliare ed a centrare fin da subito l’ingresso nella griglia playoff. Dopo il 2 a 0 inflitto al Cosenza che ha permesso di salire a quota 25, la compagine sarda insegue la seconda vittoria consecutiva all’Unipol Stadium. Cagliarinews24, intanto, ha riportato quanto segue: ‘’Si sono allenati con la squadra Nicolas Viola Alessandro Di Pardo; parzialmente in gruppo Marko Rog. Lavori individuali per Adam Obert Marco Mancosu’’. Il Como attualmente al 15° posto con 22 punti, ha effettuato un solo aggiustamento di mercato. Si tratta di Lucas Da Cunha, esterno offensivo, ventunenne francese che potrebbe passare al Como a titolo definitivo dal Nizza. Nella trasferta sarda mancherà Patrick Cutrone, fermo in seguito all’intervento per la frattura di una mano. Designato Francesco Meraviglia.

Perugia-Palermo (ore 14 di sabato 14 gennaio). Gli umbri a quota 19, risultano al terzultimo posto e con il secondo peggior attacco con 16 gol con Melchiorri e Strizzolo (per giunta in lista di sbarco) che hanno segnato tre reti ciascuno. Peggio dei grifoni hanno fatto quelli del Cittadella con 13 gol all’attivo. I Siciliani si trovano al 13° con 24 punti ma con una costante: la mancanza di continuità. Differenziato per Alessio Buttaro mentre Leo Stulac si è sottoposto a terapie. Recuperato Dario Saric, Corini dovrà fare a meno di Bettella che non ha sostenuto ancora nemmeno un allenamento in gruppo e che diventa a tutti gli effetti in dubbio per la partita. Arbitra il Signor Matteo Marcenaro.

Bari-Parma (ore 14 di sabato 14 gennaio). Galletti col vento in poppa: 30 punti in 19 gare, miglior attacco con 30 reti messe a segno e 19 subite che la pongono come quarta miglior difesa del torneo ed un 4° posto in classifica da difendere con i denti e con le unghie. Ancorché esordiente in B, Michele Mignani risulta essere allenatore di grande valore e di grandissimo acume tattico anche se deve aggiustare il tiro nelle gare interne. Parma eliminato ingiustamente dalla Coppa Italia dall’Inter ha dimostrato di esserci sia in Coppa che in campionato: 27 punti e 6° posto a fronte di un gioco non sempre brillante. Fabio Pecchia ha dimostrato con la Cremonese di saperci fare soprattutto con i giovani. A Parma qualche difficoltà in più ma alla fine i valori usciranno fuori prepotentemente. Fermo per squalifica Nahuel Estevez Alvarez. Arbitrerà Niccolò Baroni

Reggina-Spal (ore 14 di sabato 14 gennaio). Amaranto secondi dietro la capolista Frosinone, migliore attacco (30 reti come Bari e Pisa) e terza miglior difesa con 16 reti subite. In casa ha steccato le partire con Frosinone e Perugia ed ha pareggiato con Benevento e Bari. Nella squadra amaranto non convocabili Cionek (per infortunio) e Pierozzi squalificato e Pippo Inzaghi dovrà inventarsi i draghi per sostituire il terzino destro: alla fine la spunterà uno tra Loiacono e Bouah. I ferraresi fuori dal Mazza hanno raccolto 9 punti frutto di una vittoria e sei pareggi (7 reti fatte e 10 incassate). A Reggio Calabria avranno tre squalificati importanti: il centrocampista Murgia, l’esperto difensore Meccariello e l’esterno Tripaldelli. In più in organico non avranno Salvatore Esposito passato in settimana allo Spezia. Daniele Perenzoni l’arbitro dell’incontro.

Frosinone-Modena (ore 14 di sabato 14 gennaio). Ciociari campioni d’inverno che vanno come un treno. Capolista con 39 punti, miglior difesa (11 reti subite) e secondo miglior attacco (28 reti proprio come il Modena) sebbene a quota trenta ci siano fior di squadroni come la vicecapolista Reggina e poi Bari e Pisa che inseguono. Il Frosinone dovrà fare a meno di Lucioni, Mazzitelli e Kone. Negli ospiti fermo Poli per un problema alla coscia sinistra mentre a parte si è allenato Bonfanti. Tremolada e Marsura saranno della gara anche se difficilmente dal primo minuto. Arbitra Paolo Valeri

SudTirol-Brescia (ore 14 di domenica 15 gennaio). Bolzanini in piena zona playoff con 26 punti di cui 12 conquistati tra le mura amiche. I lombardi fuori casa hanno racimolato nove punti (due vittorie, tre pareggi e ‘’solo’’ quattro sconfitte) mentre in classifica generale si trovano ad una sola lunghezza dalla griglia spareggi. Aglietti non avrà Bertagnoli (al quale i medici hanno ricostruito il crociato, campionato finito), Yellow e Cistana. In dubbio anche Moreo. Dirigerà l’arbitro Luca Zufferli

Ternana-Ascoli (ore 16.15 di domenica 15 gennaio). Partita a rischio incidenti per cui l’ONMS ha suggerito l’adozione di misure restrittive per l’accesso del migliaio di tifosi bianconeri che seguiranno la squadra a Terni. L’Ascoli che viene dalla sconfitta casalinga ad opera della Reggina si trova al 9° posto con 25 punti. Fuori dalle mura amiche i bianconeri hanno conquistato quattro vittorie e tre pareggi e rimediando due sconfitte (14 gol fatti e 10 subiti). Le fere al Liberati hanno lo stesso cammino dei bianconeri (quattro vittorie, tre pareggi e due sconfitte segnando soltanto 8 reti e subendone ancor meno, 6). La squadra di casa alle prese con i problemi fisici di Marco Capuano, Francesco Cassata e Alfredo Donnarumma che difficilmente scenderanno in campo. È probabile che per Mazzarani e Pettinari sia l’ultima in maglia rossoverde. Arbitra l’internazionale Massimiliano Irrati.

Cosenza-Benevento (ore 16.15 di domenica 15 gennaio). Momento difficile per entrambi le formazioni. I calabresi – ultimi in classifica con 17 punti – non ottengono punti dall’uno pari col Brescia e non vincono dal 3 a 2 inflitto al Palermo del 12 novembre scorso. Tra l’altro, i rossoblù silani detengono il triste primato della peggior difesa: 17 i gol fatti, 32 quelli subiti. Intanto Fiordilino e Melchiorri hanno rifiutato il trasferimento in riva al Crati e questo dovrebbe essere motivo di riflessione per Guarascio, presidente cosentino. Benevento con 22 punti dei quali 13 punti ottenuti fuori dal Vigorito (3 vittorie e 4 pareggi con 10 gol segnati e 8 subiti). Assenti per squalifica Viviani, Acampora e Tello negli ospiti. Terna arbitrale da assegnare.

Genoa-Venezia (lunedì 16 gennaio ore 18.45). Situazione in evoluzione dopo la gara di Coppa Italia dei liguri

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