Reggina spietata ad Ascoli. Cosenza: niente da fare pure a Cagliari. Venezia-Parma: quattro gol. Perugia: vittoria che pesa. Como vittorioso. Pisa: altra vittoria

| BRESCIA – PALERMO 1-1 |

50’ Galazzi (Bs) 52’ Segre (Pa) – Partita che si racchiude nei due lampi che hanno fatto gonfiare le reti. Apre il Brescia con Nicolas Galazzi su contropiede e chiude due minuti più tardi Jacopo Segre che s’incunea tra le maglie allargate delle rondinelle e batte Lezzerini per il più giusto pareggio. La cura Aglietti (ancorché presto per dare giudizi affrettati) fa bene ai padroni di casa che abbiamo visto – ad ogni buon conto – più mobili ed autoritari ma con qualche problema di troppo in fase di costruzione. Palermo attento e determinato e pareggio meritato.

| ASCOLI – REGGINA 0-1 |

64’ Rivas (Rc) – Molta più Reggina contro un Ascoli che ha prodotto poco. Intorno all’ora di gioco la squadra di Pippo Inzaghi passa in vantaggio con Rivas a conclusione di una bella azione corale. Negli ultimi 30 minuti la squadra amaranto riesce a tenere lontani i bianconeri dalla propria area. Anche se non bellissima, la Reggina conquista i tre punti senza colpo ferire e per un’ora e mezza è stata capolista in attesa di Frosinone-Ternana.

| BENEVENTO – PERUGIA 0-2 |

46’ Lisi (Pe) – 82’ Luperini – Tre occasioni per parte. Perugini vicini al vantaggio con Dell’Orco, poi Acampora vicino al vantaggio. Quindi Tello e La Gumina impegnano il portiere ospite. Al 25’ un tiro di Forte sbatte sul palo. Risponde Casasola che chiama alla parata il portiere di casa. Al 45’ il gol di Lisi che porta in vantaggio gli ospiti. Al minuto 82 raddoppio di Luperini su assist di Melchiorri. Benevento nei guai, Perugia che sta cercando di dare un senso al proprio campionato.   

| CAGLIARI – COSENZA 2-0 |

65’ Lapadula – 86’ Lella – i sardi battono per 2 reti a 0 un Cosenza dell’ex Larrivey e lo relegano in ultima posizione. In attesa dell’arrivo di Ranieri, padroni di casa guidati da Pisacane (Muzzi assente per motivi di salute) fin da subito in controllo delle operazioni, ma incapaci di andare a segno (bravo Marson sul tiro di Luvumbo al 12′, fortunato al 20′ sul tiro di Falco, finito sul palo). Cosenza pericoloso in avvio di ripresa con Rispoli ma è il Cagliari a passare: Lapadula sblocca il risultato a metà secondo tempo, trovando il colpo di testa vincente sugli sviluppi di un corner. A 10 dalla fine con il giovane Lella, servito da Nandez, chiude la partita. Vittoria dedicata a Fabian O’Neill, ex giocatore di Cagliari e Perugia, spentosi ieri mattina a soli 49 anni. Con questa vittoria il Cagliari sale a 25 punti (ad un solo punto dai playoff) mentre con questa sconfitta i cosentini da stasera sono ultimi a 17 punti accusando un pauroso ritardo di 5 punti dalla zona salvezza.

| COMO – CITTADELLA 2-0 |

4’ Arrigoni (Co) – 72’ Mancuso -Scontro salvezza appannaggio dei lariani, che con il successo odierno balzano a quota 22 punti, per la prima volta in zona salvezza diretta, e lasciano in penultima posizione gli ospiti, raggiunti dal Perugia a 19 punti. Lariani subito avanti al 4′ con una sassata di Arrigoni da fuori area, che sbatte sulla traversa e si insacca alle spalle di Kastrati. Veneti mai pericolosi, palo di Odenthal in avvio di ripresa, ma raddoppio Como al 73′ con un rasoterra del subentrato Mancuso (quinta rete in campionato), pescato in area da Vignali. Nel finale Longo concede minuti anche a Fabregas. Da segnalare un infortunio occorso a metà ripresa all’arbitro Guida, sostituito dal quarto uomo Gariglio.

| SPAL – PISA 0-1 |

54’ Sibilli (Pi) – Toscani avanti al 54′: fraseggio Morutan-Gliozzi, palla a Sibilli che spedisce alle spalle di Alfonso. Ferraresi in 10 (doppio giallo per Murgia), il Pisa fallisce più volte il raddoppio con Morutan, lo stesso Sibilli e Masucci. Quattordicesimo risultato utile per i nerazzurri, ora quinti da soli a 29 punti. Estensi fermi a 20, risucchiati in zona playout

| SUDTIROL – MODENA 0-2|

22’ Magnino (Mo) – Gli ospiti passano in vantaggio con Magnino che sfrutta un’indecisione della difesa bolzanina. 82′ Armellino sugli sviluppi di un corner la mette dentro da due passi. Partita tutt’altro che entusiasmante.

| VENEZIA – PARMA 2-2 |

45’ e 50’ Vasquez (Pr) – 70’ Pohjanpalo (Ve)82’ Pierini (Ve) – Emiliani avanti a fine primo tempo: fallo in area di Tessmann su Vazquez ravvisato dal VAR, El Mudo realizza il rigore. L’argentino raddoppia in apertura di ripresa: tacco di Sohm e palla al numero 10 che si libera di un difensore e supera Joronen con un tocco morbido. Parma vicino al tris con una staffilata di Bernabè ma il Venezia viene fuori, anche grazie ai campi. Pohjanpalo, in mischia, la riapre al 70′, lo stesso finlandese dieci minuti più tardi scaglia un tiro dalla distanza che diventa un assist per il subentrato Pierini: 2 a 2. Lagunari alla ricerca dell’impresa, ma all’ultimo respiro Joronen salva sul colpo di testa di Oosterwolde

| FROSINONE – TERNANA 3-0 |

37’ Mulattieri (Fr) – Insigne organizza, Rhoden porge a Mulattieri che batte imparabilmente Iannarilli – 53′ Insigne (Fr): Mulattieri salta un avversario e porge a Insigne che mette dentro il pallone del 2 a 0. Frosinone che da spettacolo: al 73′ Garritano porta a tre le segnature grazie ad un gol a giro che batte Iannarilli vanamente proteso in volo. Ternana annichilita soprattutto nel corso della ripresa quando nel primo tempo era riuscita a contenere la capolista. Il Frosinone vince quindi meritatamente ed il vantaggio dalla Reggina rimane inalterato: a 39 per i laziali, 36 quelli conquistati dalla squadra di Inzaghi. In attesa del big-match tra Bari e Genoa davanti a 50.000 spettatori, il vantaggio momentaneo sulle due squadre è di 9 punti.

| BARI – GENOA 1-2 |

2′ Puscas33′ Cheddira58′ Gundmundsson – Mignani sceglie Cheddira per la linea offensiva con Botta e Folorunsho a sostegno. Gilardino manda in campo Aramu, Puscas e Gudmundsson il quale, già al 2′ , porge in verticale un pallone che George Puscas non sbaglia: Genoa subito in vantaggio. Al 33′ il pareggio del Bari: Benedetti se ne va sulla sinistra e manda sul secondo palo un pallone che Cheddira spinge in porta: 1 a 1. Al 58′ Genoa avanti nel punteggio: Bani porge col contagiri all’islandese Gundumundsson che lascia partire una rasoiata che s’infila sulla destra del portiere Caprile.

LA NUOVA CLASSIFCA:

Frosinone 39, Reggina 36 (zona promozione diretta)

Genoa 33, Bari 30, Pisa 29, Parma 27, SudTirol e Ternana 26 (zona playoff)

Ascoli, Modena, Cagliari, Brescia 25, Palermo 24, Benevento e Como 22,

Spal e Venezia 20 (zona playout)

Perugia e Cittadella 19, Cosenza 17 (retrocessione diretta)

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