Tutti i risultati di giornata con più di qualche sorpresa. La Reggina recupera un punto sui ciociari. Cosenza: altra sconfitta contro un ottimo Ascoli. Classifica e prossimo turno
di Basilio Gaburin
In attesa di Perugia-Venezia in programma questa sera alle 20.30 che completa la 18ma giornata di questo avvincente torneo di serie B, possiamo (comunque) analizzare quanto successo in una giornata che ha visto la brusca frenata del Frosinone all’ombra della Lanterna, il pareggio a reti bianche tra Reggina e Bari, la sconfitta del Parma ad opera di una Spal mai doma e quella della Ternana in casa col Como per non parlare della netta vittoria del Pisa sul Brescia evidentemente in caduta libera.

PISA-BRESCIA – 3-0 – Cominciamo proprio con i toscani che ne fanno tre al Brescia. Partita senza storia che ha messo maggiormente in risalto l’imbarazzo della squadra di Clotet mentre dimostra la bontà dell’intelaiatura di un Pisa sempre più lanciato grazie al ritorno di un grande allenatore quale può essere Luca D’Angelo. In gol Torregrossa e doppietta di Gliozzi.
REGGINA-BARI – 0-0 – La squadra di Pippo Inzaghi non va oltre lo zero a zero contro un buon Bari che ha controllato (non senza affanni) le folate offensive di Hernani e compagni. Non è un risultato da buttare né da una parte né dall’altra in special modo per i risultati che sono maturati successivamente dalle altre pretendenti alla vittoria finale (a cominciare dalla vittoria del Genoa sul Frosinone e le sconfitte interne di Parma e Ternana). E lunedì sera al San Nicola andrà in scena il big match che vedrà contrapposto il Bari al Genoa (sconsigliato ai deboli di cuore)
CITTADELLA-SUDTIROL – 0-2 – Non è più il Cittadella spumeggiante, baldanzoso e bello degli anni scorsi e la salvezza non sarà opera facile. La squadra di Bisoli (ieri assente per squalifica) vince e convince grazie alle reti di Nicolussi Caviglia e Odogwu. Il gioco degli altoatesini prevede palla lunga e grandi pedalate, l’essenzialità del calcio. Se poi si segnano certi gol…
COSENZA-ASCOLI – 1-3 – Ennesima sconfitta per i lupi che issano bandiera bianca già dalle prime battute di un incontro che avrebbe dovuto vincere per cullare speranze di salvezza. L’Ascoli vince facilmente grazie ai gol di Donati, Gondo e Collocolo. Inutile la rete di Nasti per i padroni di casa. Da significare – ad ogni buon conto – che con una ‘’corposa’’ campagna acquisti ed il ritorno di Dionigi sulla panchina, la società del contestatissimo Presidente Guarascio potrebbe tentare l’impossibile. D’altronde la classifica è talmente corta che nulla può essere precluso: la Spal – fuori dalla zona che scotta – dista solo tre punti mentre il terzetto composto da Benevento, Modena e Cagliari hanno un vantaggio di soltanto cinque punti. Si può fare ma ad una sola condizione: Guarascio deve spendere e spendere moltissimo.

MODENA-BENEVENTO – 1-1 – Diaw sbaglia un rigore, colpisce Acampora e mette tutto a posto lo stesso Djily Diaw che riscatta in parte l’errore dal dischetto. Poi il nulla in una gara noiosa dove ha prevalso la paura di perdere. I sanniti giocano un calcio sobrio e senza fronzoli – controllo e ripartenze – mentre il Modena cerca di creare da dietro trovando però difficoltà anche perché Tremolada e Falcinelli non sono più i giocatori di qualche tempo fa.
PARMA-SPAL – 0-1 – Pecchia le ha tentate tutte e non è bastato l’assedio costante verso la porta di Alfonso bravo a chiudere la saracinesca. La decide un’incomprensione tra Osorio e Chichizola (non è la prima volta) che ha permesso a Rabbi di portare a casa quella vittoria che alla Spal mancava da quasi due mesi. Il Parma è al terzo flop casalingo. Brutto momento.
TERNANA-COMO – 0-3 – Era colpa di Lucarelli poi esonerato? La Ternana gioca, il Como vince. Questo è leitmotiv di un incontro che ha visto la squadra di casa prendere due legni e interventi da gran campione del portiere comasco. Nonostante ciò, sui giocatori e su Andreazzoli sono piovute salve di fischi a più non posso. Per i lariani hanno segnato Cutrone, Ambrosino e Mancuso.

PALERMO-CAGLIARI – 2-1 – I rosanero tornano alla vittoria ma quanta fatica! Apre Brunori che realizza un rigore concesso per un netto fallo su Stulac ma, sia prima che dopo il gol del vantaggio, il Cagliari ha impensierito Pigliacelli ieri in stato di grazia. Il raddoppio di Segre non ha tagliato le gambe agli ospiti che hanno dimezzato lo svantaggiato con Pavoletti ed hanno messo alle strette il Palermo alla ricerca del pareggio che non è arrivato per due parate super del portiere rosanero. Palermo in crescita che vince dopo due pareggi consecutivi e brutta sconfitta per gli isolani che si trovano – momentaneamente – a lottare non più per la promozione ma per la salvezza. Questo è il calcio, questa è la serie cadetta.
GENOA-FROSINONE – 1-0 – Al Genoa basta il gol di Albert Gudmundsson per archiviare la pratica Frosinone ieri tutt’altro che pimpante. Dopo il vantaggio della squadra di casa, i ciociari provano a reagire ma è il Genoa a sfiorare il raddoppio con Aramu. Insomma, tra ‘na rava e ‘na fava, il Frosinone incassa una sconfitta dopo ben dieci partite ma rimane a +6 sulla coppia Bari-Genoa mentre perde un punto nei confronti della Reggina che si trova adesso a tre punti di distacco. Prossimo turno: Bari-Genoa, si salvi chi può!
LA CLASSIFICA (in attesa di Perugia-Venezia che interessa le zone ‘’meno nobili’’ della graduatoria):
Frosinone 36 – Reggina 33 (promozione diretta)
Bari e Genoa 30 – Pisa, Parma, SudTirol e Ternana 26 (zona play-off)
Ascoli 25 – Brescia 24 – Palermo 23 – Benevento, Modena e Cagliari 22 – Spal 20
Venezia* e Como 19 (zona play-out)
Cittadella 19, Cosenza 17 e Perugia* 13
*= una partita in meno
PROSSIMO TURNO (26.12.2022):
- BRESCIA-PALERMO ore 12.30
- ASCOLI-REGGINA ore 15
- BENEVENTO-PERUGIA
- CAGLIARI-COSENZA
- COMO-CITTADELLA
- SPAL-PISA
- SUDTIROL-MODENA
- VENEZIA-PARMA
- FROSINONE-TERNANA ore 18
- BARI-GENOA ore 20.30










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