Tra stasera e domani sera altre importanti gare

Cominciamo con la squadra di Pippo Inzaghi. Sia padroni di casa che ospiti secondo uno speculare 4-3-3 con i lombardi con i soliti tre attaccanti. Cambi forzati per la Reggina con Gori al posto di Menez, Cicerelli in luogo di Canotto mentre a sinistra va a posizionarsi Crisetig.

Al 15’ Reggina vicinissima al gol grazie ad una mezza rovesciata di Ricci che Ghidotti manda miracolosamente in corner. Al 26’ Gagliolo innesca inavvertitamente Cerri che porge a Mancuso il cui tiro a porta vuota si perde incredibilmente a lato. Partita senza troppa intensità e tiri in porta col contagocce sia da una parte che dall’altra. All’ora di gioco Ricci lascia partire un sinistro di rara potenza mandato in angolo da Ioannou di testa. Qualche minuto più tardi è Cutrone a chiamare alla deviazione Colombi. Sul susseguente angolo Bings mette a lato di testa da ottima posizione. Nella Reggina fuori Gori, Ricci e Crisetig per Menez, Rivas e Canotto. Al 71’ Comaschi ancora vicini al gol con un colpo di testa di Cerri. Al 75’ Di Chiara spara verso il portiere ma Bellemo ferma con la mano: è rigore sacrosanto. Hernani dal dischetto non perdona.

Riprende così la marcia della Reggina che accerta e documenta di aver saputo metabolizzare la sconfitta di giovedì contro il Frosinone e dimostra che la squadra non può fare a meno delle genialate di JM7 e della forza di Canotto.

LE ALTRE DI SERIE B, FROSINONE BLOCCATO IN CASA DAL PISA

Cagliari-Perugia 3-2 – Questi i gol: 20’ Pavoletti, 27’ Lapadula, 29’ Strizzolo, 54’ Casasola, 82’ Lapadula. Tante emozioni da entrambi le fazioni. Ha vinto la squadra che ha cercato maggiormente l’affermazione ma senza strafare. Bisogna, comunque, dare merito al Perugia che ha lottato fino all’ultimo minuto.

Ascoli-Genoa – 0-0 – Risultato di parità che non fa una grinza. La prima azione d’un certo rilievo nei minuti finali del primo tempo, un tiro di Coda chiama alla parata Guarna. I liguri fanno molta fatica, Ascoli che controlla agevolmente e sfiora in almeno tre occasioni la segnatura

Benevento-Cittadella 1-0Al in gol giallorosso al 22’ siglato da Tello su assist di Farias. Sul finale il Cittadella avrebbe meritato il pareggio dapprima con Branca e poi con Visentin. Partita brutta tra due squadre che hanno combinato davvero poco.

Spal-Palermo 1-1Il gol ferrarese è stato siglato al 10’ da Maccariello su assist di Salvatore Esposito. Al 32’ Brunori viene pescato da Di Mariano in area: l’attaccante rosanero batte imparabilmente Alfonso per l’uno a uno finale

Venezia-Cosenza – 2-0 – Al 18’ rete di Crnigoj su un perfetto filtrante di Johnsen. Al 35’ gol annullato al Cosenza per evidente fuorigioco di Nasti. Al 75′ arriva anche il due a zero realizzato direttamente da calcio di punizione scoccato da Tessmann. Il portierino rossoblù nell’occasione non può far altro che guardare la sfera spegnersi in fondo al sacco.  

SudTirol-Ternana – 0-0 – Termina con un pareggio quasi scontato tra la squadra di Bisoli e quella di Andreazzoli che hanno cercato di annullarsi vicendevolmente per non correre rischi

Bari-Modena – 4-1 – ore 18.00 – Bellissima rete realizzata in apertura da Botta su passaggio di Benedetti, un vero eurogol. Al 20′ Folorunsho porta a due le marcature grazie ad una ripartenza fulminea e travolgente dell’italo-nigeriano. Alla mezzora Bari in dieci per il doppio giallo sventolato sotto il naso a Maiello nel giro di pochi minuti. Qualche minuto appresso, colpo di testa di Falcinelli col quale impegna severamente Caprile. Al 53′ Cittadini mette alle spalle del proprio portiere un cross di Maita. E sono tre. Alla mezzora il Modena vicino al gol della bandiera con un colpo di testa di Pergreffi, sulla successiva respinta di Caprile il Modena coglie il palo esterno. A 20 minuti dal termine è Oukhadda ad impegnare col sinistro il portiere barese che deve volare per impedire la segnatura. Il 4 a 0 è nell’aria e lo segna Capitan Di Cesare che si fa ottanta metri di campo e deposita a rete con un perfetto lob. Al 95′ Diaw mette dentro il pallone del 4 a 1 con una punizione toccata da un difensore biancorosso che spiazza Caprile. Bellissima partita a Bari dove la squadra di casa ha giocato la para perfetta mettendo costantemente in apprensione la difesa modenese

Frosinone-Pisa – 0-0 – Il 4-3-2-1 di Fabio Grasso contro il 4-3-3 di Luca D’Angelo in un derby tra allenatori pescaresi. La prima azione è dei padroni di casa con Garritano fermato dal provvidenziale intervento di Calabresi sulla linea di porta. Gara veloce e Pisa che si limita a controllare. Seconda occasione per il Frosinone: colpo di testa di Mulattieri e parata stratosferica di Livieri che alza sulla traversa una palla che si sarebbe altrimenti insaccata. L’inizio della ripresa è ospite: Morutan direttamente da calcio d’angolo impegna Turati che riesce a tirar fuori una palla che si stava insaccando con una traiettoria abbastanza strana. Brutto e noiosissimo secondo tempo giocato col freno a mano tirato da entrambe le squadre.

Brescia-Parma – 0-0 – domani 20.30

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