Le dieci gare di domani. Ai reggini non interessa la decisione di tenere abbassate le saracinesche: ‘’Il panino ce lo portiamo da casa. Il vino? Abbiamo quello di Pellaro!!!’’…
La 17ma giornata di B inizierà domani all’ora di pranzo con Cagliari – Perugia. Gli isolani, 19 punti, sono reduci dall’uno a zero subito a Terni mentre i grifoni vengono dal sonnacchioso pareggio interno con la Spal. Gli isolani devo fare a meno di Mancosu e Rog ma ritroveranno Nandez che ha scontato il turno di squalifica. Arbitra Marco Serra.
Alle 15 andrà in scena Ascoli- Genoa. Bucchi dovrà fare a meno di Dionisi, Falasco ed Eramo per infortunio e Bellusci appiedato dal Giudice Sportivo. L’Ascoli fino al momento ha totalizzato 21 punti. Negli ultimi cinque incontri e quindi dopo l’exploit di Venezia, ha impattato con Brescia, SudTirol e Como mentre ha ceduto il passo a Frosinone e Pisa. I grifoni liguri (26 punti) vengono dalla tonificante vittoria sul SudTirol per cui si va verso la conferma dell’undici visto giovedì. Dopo la sconfitta di misura subita ad opera della Reggina, il Genoa tra le mura amiche ha pareggiato con il Como ed ha perso col Cittadella, mentre fuori casa ha perso a Perugia. Dirige il Signor Daniele Doveri.
Se il Como viene dal pareggio col Palermo, la Reggina è reduce da una pesante sconfitta casalinga con il Frosinone delle meraviglie. Entrambe, quindi, hanno la voglia e la necessità di ritrovare i tre punti: i lariani per abbandonare le parti basse della classifica, la squadra di Inzaghi per mantenere il vantaggio di tre punti sulle inseguitrici. I lombardi hanno perso fino al termine della stagione il difensore centrale Matteo Solini (ex di turno) nonché il centrocampista di destra Alessio Iovine mentre Inzaghi può contare su tutti gli effettivi al di fuori di Santander e Obi lungodegenti. A Como ci sarà la solita grande affluenza di tifosi della Reggina che invaderanno la ridente cittadina sull’omonimo lago fin dalle prime ore di domani. Ha suscitato polemiche la decisione di chiudere tutti i negozi per l’occasione dell’arrivo dei tifosi di origini reggine. Niente di rotto: i reggini vanno a tifare Reggina e non certamente a fare shopping. Il Presidente del Reggina Club Pianca di Milano, Paolo Romeo: ‘’Il panino ce lo porteremo da casa e ci porteremo anche il vino di Pellaro. Non andremo a fare shopping ma per incamerare i tre punti…’’ Arbitra il Signor Pezzuto.
Benevento-Cittadella è la gara tra le due squadre che hanno in maggior misura deluso finora. Punti 18 per i sanniti, uno in più per i granata. La cosa che impressiona maggiormente è, senza dubbio, la capacità della squadra di Cannavaro di far punti con le cosiddette ‘’grandi’’. Il Benevento infatti è riuscito a battere al Vigorito la capolista Frosinone e in trasferta il Parma, per poi pareggiare con Reggina, Bari, Genoa, Pisa e Sudtirol. Un vero e proprio mistero. Tra le fila di casa mancherà lo squalificato El Kaouakibi e Letizia per infortunio mentre Carriero per i patavini. Arbitrerà l’incontro Abisso di Palermo.
La Spal affronta il Palermo in una gara che per la squadra di casa riveste un’importanza vitale viste le ultime prestazioni. Fino al momento sono 16 i punti conquisati dalla ‘’banda’’ di De Rossi, reduce da tre sconfitte consecutive e dal noiosissimo pareggio di Perugia dove si è visto solo il rigore sbagliato da Melchiorri. I siciliani, seguiti da un migliaio di sostenitori, hanno mal digerito l’ennesimo nulla di fatto con il Como di giovedì. Per il momento sono 19 i punti conquistati dai rosanero che si sono rivelati poco costanti. Domani a Corini mancheranno elementi come Elia, Buttaro, Doda, Crivello e Lancini. Gli spallini potranno scendere con questa formazione: Alfonso; Peda, Varnier, Meccariello; Dickmann, Murgia, Esposito, Maistro, Celia; La Mantia, Finotto. Dirige Marco Di Bello.
Tra SudTirol e Ternana non ci sarà da annoiarsi. I bolzanini risultano a quota 22, gli umbri con tre punti in più. In casa FCS assenti sicuri Belardinelli e Barison. Arbitra il Signor Marcenaro.
E passiamo a Venezia-Cosenza con la a squadra di casa a quota 16 e con i bruzi a 17. Lagunari che vengono dal 2 a 2 su un campo ostrico come quello di Modena, rossoblù dal pareggio di 1 a 1 col Brescia. Al Venezia mancherà il portiere Joronen, alle prese con un affaticamento muscolare, il difensore Ullmann per la frattura di due metacarpi della mano destra e l’attaccante Cheryshev, alle prese con un infortunio al bicipite femorale. Nel Cosenza in dubbio Calò e Marson. Arbitra Manuel Volpi.
Altra gara da attenzionare è senza dubbio quella che contrappone il Bari al Modena. Bari a quota 26, Modena a 21. Tra i canarini rientrerà Gargiulo che prenderà il posto di Poli mentre tra i galletti Cheddira ancora in Qatar impegnato nel Campionato del Mondo di calcio. La gara è in programma alle ore 18 e si prevede un buon numero di tifosi presenti al San Nicola. Dirige Gianluca Aureliano.
Alle 20.30 scenderanno in campo Frosinone e Pisa. Ciociari che vengono dalla roboante vittoria sulla Reggina, nerazzurri dal 2 a 0 sull’Ascoli. Pisa lanciatissimo che non perde dal lontano 10 settembre (sconfitta subita dalla Reggina grazie al gol di Canotto): da allora 5 pareggi e 4 vittorie. Il Frosinone corre come un treno frutto di un gioco fatto d’intensità, di grande proprietà di palleggio e di elementi in palla. La domanda è sempre la solita: quando arriveranno i campi pesanti, potranno continuare con questo ritmo? Dirige il Signor Ayroldi.
Lunedì sera chiude Brescia – Parma: Clotet contro Pecchia, 24 punti delle rondinelle, 23 per i lombardi. Entrambi gli allenatori devono trovare la quadra, un gioco, una dimensione, il far divertire il pubblico. Giacchetta nera: Lorenzo Maggioni
Albamaranto 
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