A seguito dell’agguato perpetrato dai comaschi ai tifosi del Bari, niente trasferta a Cittadella per i tifosi baresi. Un giornale di Como: ”…e giorno 11 c’è la Reggina”
di Giuseppe Malavenda
A rischio la trasferta dei tifosi del Bari a Cittadella. Tutto è cominciato già nella prima mattinata di domenica quando un gruppo di ultras biancorossi sono arrivati nella città lariana accolti (stando a quanto ricostruito e in base alla testimonianza di alcuni tifosi baresi residenti in zona) da un numeroso drappello di ”sostenitori” comaschi armati di bastoni, cinture e catene d’acciaio. Inevitabile lo scontro. La stessa cosa è accaduta alla conclusione dell’incontro di calcio dove i tifosi del Bari sono stati oggetto di un agguato da parte di ultras comaschi armati di tutto punto. Ovviamente, pur di salvare la pelle, i baresi che a piedi tentavano di raggiungere la Stazione ferroviaria della cittadina lariana, hanno reagito respingendo l’attacco.
La cosa è di una gravità inaudita per più di qualche motivo. Il primo è di ordine organizzativo (e qui nasce spontanea la domanda): se la trasferta era stata interdetta a tutti i nati in Puglia – così come indicato dalla Redazione di Comozero – cosa ci facevano a Como e come sono entrati allo stadio? Altro motivo: visto che gli ultras sono arrivati durante la notte col treno, dov’erano le forze dell’ordine? O per caso nelle ore notturne la stazione ferroviaria non è controllata dalla Polfer? E quando i boys biancorossi hanno percorso le vie che l’avrebbero portati allo Stadio come mai la Polizia non è intervenuta per scortarli? Al termine dell’incontro è successa la medesima cosa: nessuno ha scortato i tifosi del Bari nel tragitto di ritorno verso la stazione. Per quale motivo?
In questa foto di ”La Nuova Bari” si vede il gruppo degli ultras pugliesi passeggiare tranquillamente verso piazza Alessandro Volta di Como, centro nevralgico della piccola città lombarda dove goliardicamente hanno intonato cori all’indirizzo della propria squadra. Leggi qui l’articolo completo di Comozero
Comozero scrive – tra l’altro – che ”in questo clima, il prossimo 11 dicembre, a Como è attesa la Reggina, con le previsioni che parlano di centinaia di tifosi calabresi pronti a raggiungere il Sinigaglia.” Insomma a Como stanno già mettendo le mani avanti…
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