Bella gara tra nerazzurri e rossoverdi. Vincono i toscani col punteggio di 3 a 1



Ospiti con l’albero di Natale e centrocampo senza Di Tacchio e Palumbo ridisegnato da Lucarelli con Proietti, Agazzi e Cassata. In attacco agiscono Falletti, Partipilo e Favilli. Risponde D’Angelo con il centrocampo formato da Touré, Mastinu, De Vitis e Beruatto i quali hanno il compito di spingere supportando Torregrossa e Tramoni. L’assetto tattico premia la squadra di casa che costruisce la prima palla-gol nell’asse Tramoni-Torregrossa con il portiere ospite costretto alla super-parata. Il gol è nell’aria ed arriva al 20’: Morutan scende sulla fascia e serve Tramoni il quale non ha difficoltà a gonfiare la rete. Dieci minuti più tardi Barba controlla di petto e coglie la traversa con una rovesciata bellissima. L’azione è il preludio al 2 a 0: calcio d’angolo dalla destra con Morutan che serve Beruatto il quale batte Iannarilli con un sinistro di rara potenza. Al 37’ grande occasione per la Ternana con Partipilo che di testa impegna severamente Livieri. Passano tre minuti ed il Pisa fa il 3 a 0: Morutan (il migliore in campo per i suoi), scodella al centro dove Barba non deve far altro che depositare in porta una palla facile facile. La Terna accorcia allo scadere del primo tempo con Partipilo: 3 a 1. Pisa straripante in un primo tempo che vede la squadra di casa avanti di due gol grazie ad un’organizzazione di gioco pressoché perfetta. Nella ripresa (56’) Partipilo (croce e delizia della squadra umbra) si divora il 3 a 2 che avrebbe riaperto una gara già nelle mani pisane che continuano a controllare agevolmente le folate confuse degli avversari. A tre minuti dalla fine Beruatto coglie un palo con un sinistro fin troppo perfetto.

Il Pisa vince una partita in cui l’ha visto protagonista sin dalle prime battute mentre la Ternana senza Palombo e Di Tacchio è apparsa poco lucida. Nonostante ciò la Ternana ha tenuto testa ad un Pisa che con D’Angelo sciorina performance sempre più convincenti. Nono risultato utile per i nerazzurri che salgono a quota 18, Fere che rimangono a 22 punti al quinto posto momentaneo.











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