Fino al momento staccati 750 biglietti ma c’è tempo fino a domenica all’ora dell’aperitivo. Tra i trascorsi un dieci a zero per gli amaranto

Aperta già da due giorni la prevendita per l’attesa gara tra la Reggina ed il Benevento in programma all’ora dell’aperitivo (12.30) da sorseggiare in buona compagnia in uno dei ritrovi esclusivi di Reggio Calabria. La gara non sarà delle più facili (come tutte del resto) in considerazione dell’avversario che sarà presente al Granillo con quasi tutti gli effettivi in rosa (a proposito di rientri, è disponibile anche Simy ma parimenti pesante è il rientro di Santander per la Reggina) e per la sfida suggestiva tra due allenatori (Fabio Cannavaro da una parte e Pippo Inzaghi dall’altra) i quali hanno coronato il sogno di vincere un Mondiale di calcio, quello (inaspettato) del 2006. È innegabile pensare che la sfida meriti il pubblico delle grandi occasioni. Il dato indica che fino al momento siano stati staccati 750 tagliandi ma prevediamo che fino a domenica potrebbero ammontare a 6 barra 7 mila per giungere alla (solita) soglia delle 10 mila presenze.

Scorrendo i precedenti tra la squadra dello Stretto e i sanniti abbiamo riscontrato un leggero vantaggio degli amaranto: a Reggio Calabria la Reggina ha conquistato 8 volte la vittoria (tra cui un roboante 10 a 0 risalente al Campionato di Serie C 1949/50 grazie alle doppiette di Pastore, Korostolev, Avedano, Beghi e Coltella ) mentre gli stregoni hanno vinto sei volte; sette invece i pareggi . L’ultima vittoria amaranto risale al 9 giugno 1985 con Claudio Tobia in panchina.

La vittoria sul Benevento manca dal campionato 1984/85. Nonostante i due punti conquistati, la squadra di Tobia retrocesse in C2. L’anno dopo nasceva la Reggina dei Benedetto e Foti fino ad arrivare ai giorni nostri

Pubblicità

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

In primo piano

Scopri di più da Albamaranto

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere