News, storie e analisi sulla Reggina 1914

CAGLIARI – PISA 1-1 – AL GOL DI MORUTAN RISPONDE LAPADULA

Parte fortissimo il Pisa con Torregrossa che mette dentro il gol del vantaggio ma il VAR annulla per offiside dell’attaccante nerazzurro. Poi è il Cagliari a salire in cattedra dapprima grazie a Lapadula che non impatta bene un invenzione di Nandez. Qualche minuto più tardi sarà Deiola di testa a mandare di poco alto. Nella ripresa (50’) il Pisa si porta in vantaggio ma è gravissimo l’errore di Altare: retropassaggio corto del difensore per Radunovic, ne approfitta Morutan che salta il portiere e insacca. Gli isolani vanno vicinissimi al pareggio grazie ad una deviazione sul palo di Torregrossa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il pareggio arriva al 67’ con Lapadula che di testa batte il portiere avversario. Il Cagliari galvanizzato dal pareggio, sfiora il gol con Mancosu ma sarà Radunovic a compiere un miracolo su sforbiciata di Torè. All’Unipol Domus termina con il risultato di 1 a 1 col Cagliari che sale a quota 17, Pisa a 15.

COSENZA – PALERMO 3-2 – LA SPUNTA IL COSENZA. BRUNORI SBAGLIA DAL DISCHETTO

Bella e vibrante gara quella giocata tra Cosenza e Palermo. Al 41’ Brunori porta in vantaggio i rosanero con un tiro al volo su assist al bacio di Di Mariano ma Florenzi riporta i suoi in parità con un destro di rara bellezza su passaggio di Rispoli. Nella ripresa (56’) è Rispoli (il migliore dei suoi) a tesaurizzare una perfetta verticalizzazione di Voca. Tre minuti più tardi è Brunori a siglare la sua doppietta personale insaccando un suggerimento di Nedelcearu. Passa soltanto un minuto e Larrivey riporta in vantaggio i padroni di casa grazie ad un gran colpo di testa su cross di D’Urso. Il Palermo non ci sta e si getta in avanti alla ricerca del pareggio. Nel finale Rigione tocca la sfera in area col braccio: è calcio di rigore. Su dischetto va Brunori ma Marson devia in angolo. Finisce 3 a 2 per il Cosenza che non vinceva dal 30 settembre e sale a 14 punti ma sempre in piena zona playout. Palermo fermo al palo, non si sposta da quota 15.

SPAL – BENEVENTO 1-2 – IL BENEVENTO TORNA AL SUCCESSO. SPAL BRUTTA E INCONCLUDENTE

Il Benevento non vinceva dalla terza giornata, allorquando batté il Frosinone col risultato di 2 a 1. Lo fa a Ferrara contro una Spal che non riesce a fare di meglio che soccombere contro una squadra incerottata. Al 10’ passano i padroni di casa con una super-punizione di Esposito che s’insacca nel sette della porta difesa da Paleari. Al 33’ pareggiano i conti i campani con Capellini ma la rete viene annullata dal var per un fallo di Improta su Murgia. Nella ripresa, Alfonso è miracoloso sul tiro da fuori dello stesso Improta, prima che gli estensi rimangano in 10 per il rosso a Peda a seguito di un intervento in ritardo su Foulon. Al 74’ il pareggio ospite: Tripaldelli sbaglia un rinvio e Capitelli ne approfitta mandando in rete col tacco. Poco dopo il raddoppio dei giallorossi con La Gumina che di sinistro gonfia la rete. Benevento che sale a quota 14 in zona playout. Prima sconfitta per De Rossi alla guida della SPAL, ferma a 15 punti ed a secco di vittorie dalla “manita” al Cosenza del 22 ottobre.

MODENA – PERUGIA – 1-1 – LE DUE SQUADRE NON SI FANNO TROPPO MALE

Finisce col risultato di uno pari tra Modena e Perugia. Noia mortale fino al 37’ allorquando Casasola non conquista palla e la porge a Bartolomei che controlla e verticalizza per Di Carmine che scocca un tiro che si insacca in diagonale nell’angolino del secondo palo. Al 45’ il pareggio di Tremolada su assist di Diaw. Nella ripresa ritorna la noia ed i tanti sbadigli per un incontro che ha visto Modena e Perugia non farsi troppo male. La classifica langue per entrambe le squadre: il Perugia salito a 8 punti avrebbe dovuto fare di più. La stessa cosa vale per il Modena che si trova a quota 14 a ridosso della zona playout.

PARMA-CITTADELLA 3-1 – TROPPO FACILE PER I DUCALI CONTRO UN CITTADELLA GIA’ IN VACANZA

Il Parma ritorna alla vittoria dopo il capitombolo di Palermo ed il Cittadella lo aiuta nel compito. Parte forte la squadra di Pecchia che al 17’ va in gol con Del Prato: punizione di Estevez, torre di Valenti e destro potente del terzino alla sinistra di Kastrati. Nella ripresa (58’) arriva il raddoppio dei crociati: Sohm mette in mezzo per Drissa Camara, e il Var conferma la rete dopo l’iniziale annullamento di Volpi. Poi il 3-0 di Benedyczak, che batte il portiere rivale in uscita, e il definitivo di Antonucci (tiro deviato da Corvi, poi in porta).