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La squadra di Cannavaro resiste al Pisa ma nel primo tempo avrebbe potuto portarsi in vantaggio. Prossima da brividi: Pisa-Cosenza con i silani da questa sera in zona playout

Come abbiamo ampiamente significato per tutta la settimana, nella Strega sono ben dieci gli assenti per cui Cannavaro deve fare di necessità virtù e mandare in campo una compagine ampiamente rimaneggiata.  

Al 17′ la Strega prova a farsi vedere con Improta che con un tiro-cross dalla destra costringe Livieri a rifugiarsi in angolo. Al 19′ sugli sviluppi di una punizione segnaliamo un colpo di testa di La Gumina che si spegne oltre la traversa. Sei minuti più tardi Letizia porge a Foulon che all’altezza del secondo palo chiama Livieri alla parata. Al 28′ grande occasione per il Pisa con Touré che impegna severamente il portiere di casa. Al 38′ è invece Improta ad impegnare Livieri e, con il suo intervento prodigioso, evita il peggio per il suo Pisa.

Nella ripresa è Morutan a colpire ma Paleari fa buona guardia salvandosi in corner. Sulla successiva battuta d’angolo, Beruatto coglie una clamorosa traversa con una sassata dalla distanza. E qui finisce praticamente la sfida del Vigorito.

Il Benevento, ad ogni buon conto, ha fatto una gara di grandissimo sacrificio e non poteva essere altrimenti. Nel contempo, i sanniti hanno fornito segnali di ripresa dopo due sconfitte consecutive. Si metta pure la sconfitta interna del Cosenza contro la capolista Frosinone: la squadra silana da questa sera è in piena zona playout. Il Pisa ha fatto qualcosa in più soltanto nei minuti finali del primo tempo ma da Beruatto e compagni si sarebbe dovuto chiedere molto di più. Nonostante questo aspetto negativo (a metà), per i ragazzi di D’Angelo questo pareggio significa portare a sei la striscia positiva in questo campionato. Il Benevento sabato prossimo ospiterà il Bari, i nerazzurri giocheranno in casa proprio contro il Cosenza che probabilmente avrà un nuovo allenatore