Bruttissima partita al Marassi fino ai supplementari. I rigori premiano la Sampdoria: ad oltranza fino ai due portieri. Contini segna, Guarna no

Assistere a Sampdoria – Ascoli significa sonnecchiare sulle poltroncine del “Ferraris”, figuriamoci sulla comoda poltrona di casa. Partiamo con un dato di fatto: nelle due squadre ci sono pochi titolari e quei pochi hanno poca voglia di farsi male e correre in modo forsennato. E allora la partita va avanti stancamente fino a quando Sabiri lancia in verticale Verre che insacca alle spalle di Guarna. Trascorrono 23’ minuti di noia e siamo svegliati dal gol del pari di Collocolo, lanciato dritto per dritto da Botteghin.
Ci rimettiamo a schiacciare il pisolino preserale: i doriani non riescono a ‘’fare’’ tre passaggi di seguito e i bianconeri si adeguano. L’unico sussulto intorno al 70’ con Falasco che manda in orbita Cedric Gondo il quale di testa manda di poco a lato rispetto alla porta difesa da Contini. A 4 minuti dal termine dei tempi regolamentari Gondo mette i brividi ai tifosi blucerchiati; il portiere fa buona guardia smanacciando un tiro da posizione impossibile.
Si va quindi all’over time. Nell’Ascoli entra Bidaoui ed al minuto 110 porge a Francesco Donati (al suo primo gol tra i professionisti) che brucia Contini. Rimonta completata: 2 a 1 per l’Ascoli. Ma non è finita: al 118’ Caputo mette dentro un gran bel gol di testa su un magistrale cross dalla sinistra di Augello. Due a due e si va ai rigori.
Sul dischetto. Gabbiadini: gol. Botteghin: gol. Villar: para Guarna. Eramo: gol. Djuricic: gol. Falasco: alle stelle. Caputo: para Guarna. Gondo: gol. Verre: gol. Caligara: para Contini. Tre pari, si va ad oltranza. Augello: gol. Falzerano: gol. Conti: gol. Bidaoui: gol. Leris: gol. Donati: gol. Murru: gol. Quaranta: gol. Ferrari: gol. Yepes: gol. Contini: gol. Guarna sbaglia. Passa la Sampdoria che trova la Fiorentina agli ottavi di finale.



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