Il Modena in dieci tiene sulle corde una Cremonese molle: dal due a zero al due a due in un minuto. Ma crolla nei tempi supplementari

Formazioni rimaneggiate sia per i padroni di casa (Ciofani fuori per risentimento muscolare) sia per la squadra che viaggia (Tesser lascia in panchina Azzi, Gerli, Tremolada e Pergreffi). Modena che soffre fin dalle prime battute: al 10’ Bonaiuto servito da Tsadjout impegna severamente Seculin e tre minuti più tardi lo stesso attaccante coglie il palo col portiere battuto. La risposta dei gialli (16’) parte dai piedi di Bonfanti che sfrutta un errore della difesa di casa e con una palombella manda fuori di poco con Sarr fuori causa. Al 22’ Modena in inferiorità numerica per doppio giallo di Magnino (due cartellini in 5 minuti nella zona centrale del campo). Da questo preciso istante la gara diventa soporifera col Modena che si dispone a protezione del nulla di fatto e con la Cremonese che attacca per vie centrali senza però trovare sbocchi.

La ripresa si apre con un tiro di Milanese per la Cremonese: fuori di poco. Risponde Diaw che sfrutta l’errore di Bonaiuto per involarsi verso la porta di Seculin col pallone che, però, si perde sul fondo. Al 56’ è Bonaiuto – sempre e solo lui – a chiamare alla parata Seculin. All’ora di gioco è Aiwu a colpire di testa con la sfera deviata da Renzetti. Il problema della Cremonese si chiama manovra farraginosa e compassata, il gioco è sempre lento, svogliato e privo di guizzi: i tentativi verso la porta avversaria sono segnatamente opera dei singoli. Al 76’ il gol della Cremonese: Bonaiuto crossa dalla destra ed Okereke insacca di testa un pallone teso e veloce. Nell’unico tentativo in cui un giocatore grigiorosso utilizza le vie laterali la squadra ha realizzato il gol. Il due a zero è opera di Bonaiuto da calcio di punizione con la palla che va a colpire la traversa: per Afena Gyan è un gioco da ragazzi metterla di testa in fondo al sacco. Al minuto 87 l’arbitro Paterna assegna un calcio di rigore per il Modena per un fallo di Hendry su Diaw, che lo stesso attaccante non sbaglia, dimezzando lo svantaggio per i suoi. Non passa neppure un minuto e Hendry ne combina un’altra delle sue, consegnando la palla a Diaw che ringrazia sentitamente e mette dentro la palla del due a due. Tutto da rifare allo “Zini” di Cremona, col Modena che in dieci contro undici porta i più quotati avversari ai tempi supplementari.

Gli ospiti hanno dato tutto e il secondo tempo dell’extra-time è sciagurato: al 111’ colpisce Sernicola che sfrutta al meglio un perfetto assist di Santiago Ascacibar che si ripete otto minuti più tardi porgendo Leonardo Sernicola la palla del 4 a 2 finale. Dopo aver sofferto, la Cremonese passa il turno al fotofinish contro un Modena coriaceo e volitivo che, seppur in inferiorità numerica, ha messo alle strette l’avversario. I grigiorossi troveranno il Napoli agli ottavi di finale, soltanto applausi per i gialli che avrebbero meritato di più.

Foto Parlandodisport.it
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