Dopo l’exploit di Baldini, altro colpo di scena (annunciato) a Perugia
Baldini va via di sua iniziativa, Giannitti lo segue a ruota con tanto di lettera di licenziamento in mano. Insomma, non c’è pace tra gli uliveti umbri, quelli che fanno l’olio buono, leggero e poco acido. Ma, evidentemente per il Presidente Santopadre quell’olio è più pesante ed indigesto che mai. E allora che fa? Manda via Marco Giannitti sollevandolo dall’incarico di Direttore Sportivo, così, senza preavviso e senza spiegazioni. Giannitti aveca lavorato fino a pochi mesi con il dg Gianluca Comotto, con il quale ha contribuito a ‘’portare’’ per mano la squadra dalla Serie C con Fabio Caserta in panchina fino alle soglie della A con Massimiliano Alvini, e che era andato via da Perugia non senza polemiche. Va comunque detto che il DS Giannitti non è riuscito a regalare a Castori (poi silurato dalla società) una squadra all’altezza visto che il trainer aveva richiesto elementi di sua fiducia, come Gondo e Moncini, mentre sono arrivati Beghetto, Bartolomei, Di Serio, Furlan, Strizzolo, Casasola, Paz e Di Carmine. In un primo momento aveva pagato solo il trainer marchigiano, ma ora il vulcanico Santopadre ha mandato via anche chi avrebbe dovuto costruire una squadra all’altezza e non l’ha fatto o non l’ha potuto fare. Nel mentre Castori, uscito dalla porta di servizio, ritorna da quella principale: vedremo se Baldini ci aveva visto lungo o meno.
Albamaranto 
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