Con il rientro di Pucino, Mignani può contare su tutta la rosa a disposizione. Lontano dal San Nicola un gol ogni quattro tiri e mezzo
La Bari continua a vincere e convincere. Questo significa primo posto sebbene in coabitazione della Reggina piegata dalla pochezza dell’arbitro Marcenaro e di quel Brescia al quale sono state tarpate le ali proprio dai galletti che tentano di volare altissimo grazie ai gol di Walid Cheddira (7 le segnature), di Mirco Antenucci (arrivato a quota 4), di Michael Folorunsho (con 3 centri). Ora si è aggiunto pure Nicolino Bellomo che ha contribuito e non poco nel piegare le velleità dei lombardi nelle nobile e fiera terra di Puglia.
Prossima tappa: Venezia. I lagunari sono reduci dalla passeggiata di Cagliari e crediamo siano ben intenzionati a continuare nella difficile opera di risalire la china.
La squadra di Michele Mignani si trova meglio fuori dalle mura amiche dove nelle 4 gare fin qui giocate (Parma, Perugia, Cosenza e Cagliari) ha raccolto 10 punti sui 12 a disposizione, siglando 7 centri sui complessivi 33 tiri verso lo specchio. Stiamo parlando di 1,75 gol a partita: ciò vuol dire che, fuori dal San Nicola, Cheddira, Antenucci e Folorunsho hanno esultato per un gol ogni 4,75 tiri verso la porta avversaria. Impressionante, da paura.
Intanto il tecnico di origini genovesi sta preparando la prossima gara consapevole che avrà tutta la rosa a disposizione. Rientra dalla squalifica anche Raffaele Pucino che ha scontato la squalifica.
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