UN INCONTRO DI CARTELLO AL “MAZZA”

Spal-Genoa, incontro/scontro tra due squadre nate per vincere e conquistare l’agognato posto al sole

di Giuseppe Malavenda

La Spal insegue il sogno promozione facendo a sportellate ai limiti della zona playoff. Questa posizione non può essere l’obiettivo minimo degli uomini di Venturato per i tanti ‘’sghei’’ sborsati dalla proprietà per allestire una rosa di grande spessore tecnico e qualitativo. Gli spallini si trovano a quota 9 e, dopo la sconfitta all’esordio ad opera della Reggina al Mazza, è in serie positiva da cinque giornate. L’ultima ‘’impresa’’ è il 3 a 3 in quel di Como ma prima aveva battuto sia Cagliari che Venezia e pareggiato a Bari ed Ascoli. Per la gara di domani Venturato opterà per un 4-3-3 con Dickmann, Peda, Celia e Meccariello in difesa. Sulla mediana piazzerà Esposito, Valzania e Proia mentre in attacco proporrà il trio Maistro-Moncini-La Mantia.

Per il Genoa quinta posizione in virtù degli undici punti conquistati fin qui: due vittorie fuori casa ai danni di Venezia e Pisa, la vittoria di misura sul Modena al Ferraris e poi i pareggi col Benevento e a Como. La squadra ha bisogno di continuità e quel pizzico di ‘’cazzimma’’ che in B non guasta mai. Blessin sceglierà questa formazione: Martinez in porta, difesa a quattro con Hefti, Bani, Dragusin e Pajac con Badelj e Frendrup a centrocampo. In attacco Coda farà coppia con Portanova, Ekuban (oppure Yeboah) e Aramu.