Il trainer amaranto con qualche dubbio di formazione. Gorini cade dal pero: ”la Reggina capolista per opera di Inzaghi”

Mister Inzaghi nella consueta presentazione del match. Questa volta tocca al Cittadella giocare al Granillo. Per tutta la settimana abbiamo parlato di una gara difficile perché gli amaranto avranno di fronte un avversario temibile fino al terzo fischio arbitrale per cui la concentrazione dev’esser per forza di cose altissima. E poi c’è la cabala e le statistiche a parlare chiaro: la Reggina in B dal 2001 ad oggi ha vinto solo nel lontano 10 febbraio 2002. Il resto sono pareggi e sconfitte di misura ma pur sempre sconfitte dolorose. Inzaghi non se ne avvede: “Gli avversari li guardo ben poco. Noi giochiamo davanti al nostro grande pubblico e siamo consapevoli della nostra forza, vogliamo andare alla sosta con una vittoria. Nessuno di noi guarda la classifica, puntiamo solo a fare passi in avanti e migliorare i nostri difetti, loro giocano a memoria con gli stessi uomini e lo stesso allenatore, non dimentichiamo che Gorini era il vice Venturato. È sicuramente una brutta gatta da pelare, ma anche per loro non sarà semplice affrontarci.’’

Riguardo alla formazione: ”Ho tanti dubbi, non solo su Cionek e Camporese, sono tutti titolari in questo organico. Una squadra con tanti giocatori nuovi non può non avere difetti, cerchiamo di nasconderli al meglio. Obi dopo la sosta ricomincia con noi, inutile rischiare“.

Edoardo Gorini, allenatore degli avversari, non avrebbe voluto incontrare la Reggina da capolista: “Non mi aspettavo di trovare così in alto in classifica la Reggina. Grande merito ad Inzaghi, che ha saputo trasmettere il suo credo ai giocatori. Hanno subito solo due reti, noi abbiamo sistemato la difesa. Da ex difensore, spero sempre di subirne pochi. Sarà una gara tirata e combattuta. Come contro il Frosinone. Sinora abbiamo giocato belle partite, anche se la Reggina cura molto la fase difensiva. Noi siamo migliorati offensivamente e abbiamo ritrovato ordine in campo. Gli episodi determineranno lo svolgimento della sfida”. (fonte Padovaoggi poi ripreso da Strettoweb).

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