Il Genoa chiama, Zaza risponde
Si narra che un giorno mentre Socrate era impegnato a dialogare con gli allievi nel cortile di casa, sua moglie Santippe, appena arrivata, iniziò a inveire, poi si affacciò alla finestra e gli rovesciò una brocca d’acqua sulla testa e Socrate, sempre imperturbabile, pronunciò quindi la famosa frase ‘’tanto tuonò che piovve’’. Dopo il pareggio interno col Parma che ha fatto arricciare il naso ai più, il Genoa è incappato alla prima sconfitta di questo campionato ad opera di un Palermo non trascendentale ma capace di mettere in difficoltà il più quotato avversario. Non tanto nel 3 a 3 contro i ducali quanto contro i rosanero e prima ancora in casa col Benevento, la compagine di Blessin ha mostrato alcuni limiti in fase offensiva. Ergo (per rimanere in ambito filosofico) la dirigenza rossoblù sta guardandosi intorno per rinforzare la squadra nel mercato degli svincolati. Non c’è molta ‘’roba’’ in giro se non il 31enne francese Nicolas De Préville liberatosi dal Nantes (quotazione intorno ai 2 milioni e mezzo) ma non attaccante ‘’puro’’; oppure il 31enne Nicolaj Jorgensen punta centrale svincolatosi dal Copenhagen con trascorsi nel Feyenord, Leverkusen e, ultimamente, nel Kasimpasa, società della Super Liga turca. La sua quotazione è di circa 1 milione ma stiamo parlando di un attaccante che in 370 e passa gare ha segnato un qualcosa come 120 gol. Altrimenti, senza andare troppo lontano, ecco l’interesse verso Simone Zaza fresco di svincolo dal Torino il quale sarebbe felice di indossare la gloriosa casacca del Genoa. Anch’esso 31enne, ha grande esperienza ed un curriculum di tutto rispetto avendo giocato per Juve, Valencia, West Ham (tra le altre). Anche per il centravanti di Policoro si parla di una quotazione intorno al milione.
Albamaranto 
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