Al gol di Nicola Valente ha risposto quello di Walid Cheddira
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Corini deve fare a meno di Sala e manda in campo il 4-2-3-1 con Brunori punta di diamante. Mignani si presenta con il 4-3-3 con Cheddira supportato da Antenucci e dall’argentino Botta. Presenti al San Nicola 35mila spettatori festanti che incitano a più non posso i biancorossi. Nel settore ospiti c’è una sparuta ma vociante rappresentanza di tifosi rosanero.
Subito in attacco i padroni di casa che sfiorano il gol con Cheddira e Botta nei primissimi minuti di gara. Dall’altra parte li imita poco dopo Elia con il portiere Caprile che compie un vero miracolo. Al quarto d’ora Palermo pericolosissimo con Broh che traversa in mezzo per Floriano il quale però non riesce a coordinarsi per la battuta. Al 18’ è Folorunsho a tirare dalla distanza col pallone che finisce di poco a lato. Due minuti più tardi sarà Ricci ad impegnare il portiere avversario. Partita dai ritmi altissimi; pur tuttavia sono pochi gli errori commessi dai protagonisti di una gara da godersi appieno. Al 35’ Cheddira effettua un tiro preda dei guantoni di Pigliacelli che sventa l’ennesimo pericolo.
Nel momento migliore del Bari (37’) Nicola Valente, con un pregevole tiro a giro, mette alle spalle di Caprile un pallone porto con i contagiri da Floriano. Il Var lo convalida e Palermo in vantaggio.
La reazione dei padroni di casa è rabbiosa: al 43’ Ruben Botta manda in area per Cheddira il quale tenta un pallonetto che si perde di pochissimo alto sopra la traversa. Due minuti più tardi sarà Pucino a salvare su Brunori lanciato da Elia. E qui finisce la prima parte di una gara bellissima, piena di capovolgimenti di fronte e di emozioni.
La ripresa si apre con Maita che scocca un tiro velenosissimo: Pigliacelli manda miracolosamente in corner. Al 53’ è Antenucci a mandare alto dopo la verticalizzazione di Botta: la Bari c’è ma deve aggiustare la mira per rimettere sui binari giusti una gara che non merita di perdere.
Cheddira-gol! Il pareggio barese arriva grazie ad un’invenzione di Antenucci che mette in mezzo dove l’attaccante biancorosso colpisce come un falco. Gol valido e confermato dal Var: uno a uno al minuto 68. A nulla è servito il tentativo dei siculi di abbassare il baricentro e issare il muro difensivo davanti a Pigliacelli per salvaguardare il vantaggio.
Al minuto 85 gli ospiti rimangono in dieci per un fallo da ultimo uomo di Marconi ai danni di Cheddira lanciato a rete dal solito Antenucci. Un minuto più tardi (sempre) l’attaccante biancorosso impegnava severamente il portiere avversario. E la partita finisce qui.
Secondo pareggio su altrettante gare giocate dal Bari. Dopo quello entusiasmante ottenuto a Parma, segue questo con un Palermo coriaceo, forte in tutti i reparti, con una buona difesa ed un centrocampo che macina chilometri su chilometri. La squadra di Mignani è Antenucci-dipendente così come Walid Cheddira è una garanzia. Sottotono Folorunsho e Maiello, in stato di grazia Maita. È stata una gara bella, molto intensa e maschia. Una gara che si è vissuta e goduta dal primo all’ultimo istante.
By Massimo Malavenda. Mi è sempre piaciuto scrivere. Se poi si scrive di calcio è ancora più bello. Ringrazio Salvatore Condemi che mi concede questa grande opportunità
Albamaranto 
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