”Ho visto tanto entusiasmo. Lo stesso che sto provando io”
Conferenza stampa in pompa magna per la società amaranto che in tal senso ha potuto presentare il nuovo allenatore della Reggina.
”Io stavo benissimo nelle limpide acque di Formentera insieme a mio figlio di sette mesi e alla mia compagna. Poi è arrivato lo tzunami Felice Saladini e mi ritrovo qui a Reggio Calabria”. Queste le prime parole di Pippo Inzaghi in veste di tecnico della nuovo corso amaranto. ”Vengo da un periodo bruttissimo che mi ha segnato profondamente a livello umano ma l’entusiasmo non l’ho perso e per questo, alla fine, mi son fatto convincere perché ero convinto io stesso addirittura prima che Felice Saladini parlasse. Sono orgoglioso e felice di essere qui: la gente mi ha accolto con tantissimo entusiasmo, amore e rispetto. Ed è giusto da parte mia ricambiare nel migliore dei modi”.
Inzaghi non ha la bacchetta magica: ”Sento parlare di Serie A e Champions League. No, non è così che ci si presenta. La Serie B si affronta con il lavoro, con le idee, con la voglia di fare bene. Non mi sento di fare proclami e neppure promesse ma so che sono nella piazza giusta e alla gente chiedo di avere pazienza perché sarà un campionato duro e tutt’altro che facile.”
Entrando nel merito, definisce anche le preoccupazioni: ”Sapere di dover giocare due gare lontano dal Granillo mi lascia interdetto e, se vogliamo, abbastanza contrariato. Sarebbe stato veramente utile giocare davanti ad un pubblico come quello di Reggio Calabria che conosco già perché ci ho giocato sia da avversario che con la Nazionale. Abbiamo poco tempo: già il 5 agosto avremo un impegno ufficiale e la squadra deve essere ancora assemblata per formare un gruppo di lavoro. Stringeremo i denti e i tempi, faremo del tutto per farci trovare pronti. Taibi? E’ un grande professionista, sa lavorare magistralmente. Il Presidente Cardona è una bellissima persona, per non parlare di Saladini e del Direttore Generale Martino. Io mi fido di Felice e di tutte le persone che fanno parte di questa società: se sono stati determinati a convincermi, saranno determinati a formare la squadra giusta per fare del buon calcio”.
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