Ennesimo flop per il Catanzaro che si ferma sul più bello. Serie B inseguita da 17 anni: sarà per l’anno prossimo

Fonte Foto: Il Quotidiano del Sud

Vincenzo Vivarini oltre che sulla sua squadra, ripone incondizionata fiducia verso il tifo dei tanti catanzaresi che vivono in Veneto. Sono in tanti, rumorosi e coloriti: 1400 e più perché ci segnalano che molti, pur di poter assistere a questa gara, hanno acquistato tagliandi di altri settori. Dall’altra parte Massimo Oddo con una squadra più quadrata e forte ma non per questo favorita. È stata – piuttosto – una lotta senza quartiere: sia Catanzaro che Padova avrebbero meritato la serie cadetta ma una sola se la vedrà col Palermo. E questa squadra è il Padova: così ha deciso il campo!  

Le strategie dei due tecnici: Oddo disegna un 3-4-3 con Chiricò sulla corsia di sinistra e Santini in attacco; Vivarini col solito 3-5-2 con Iemmello in campo.

Prima occasione creata dal Padova al 5’ con la conclusione di Ronaldo: la sfera si alza di poco sopra la traversa. Per il Catanzaro tanto possesso palla ma zero tiri verso la porta avversaria.

Alla mezzora il Catanzaro si porta in vantaggio. Vandeputte vola sulla sinistra e porge a Biasci il quale tira prontamente. Donnarumma respinge proprio sui piedi di Sounas che non sbaglia.

Un minuto dopo il Padova vicinissimo al gol del pareggio. Santini evita due avversari e chiama alla respinta Branduani. Ci provano così prima Bifulco e poi Germano, ma Cinelli si immola sui due tentativi. Sfortunato il Padova in questa occasione. E qui termina la prima frazione di gioco.

La ripresa vede i padroni di casa molto più decisi e determinati col Catanzaro in difficoltà a chiudere gli spazi. Al 56’ ancora Padova pericoloso con Bifulco che anticipa il portiere ma non riesce a trovare lo specchio della porta.

Al 75’ Curcio di testa e pareggio del Padova sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Uno a uno e tutto da rifare. E Catanzaro che pare frastornato.

E ancor più frastornato allorquando Chiricò su calcio piazzato, al 97’ manda in pallone nel sette per il raddoppio patavino per il 2 a 1 finale.

Anche per quest’anno il Catanzaro deve inghiottire amaro. Dopo un campionato non all’altezza della situazione, le aquile si fermano nei playoff, sul più bello. Dopo i tanti milioni spesi per vincere il campionato, l’ennesimo flop brucia soprattutto sulla pelle dei tifosi giallorossi che attendono la Serie B dal 2005.

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