Ci sono dei gruppi interessati all’acquisto della società. È già un passo avanti
Fonte Foto: Logo Reggina 1914
La Reggina è ancora molto appetibile. Stop. E lo dimostra il fatto che, secondo indiscrezioni, ci sarebbero tre diverse ‘’cordate’’ disposte a rilevare la società dopo le vicissitudini giudiziarie che hanno gioco forza allontanato Luca Gallo dal proprio mandato presidenziale. L’esposizione debitoria è cospicua ma, a ben guardare, non è tale da suscitare dubbi o paure (e speriamo tentennamenti) di sorta agli eventuali acquirenti. Ci sono comunque degli step da rispettare. Primo fra tutti la nomina dell’amministratore unico. Non ci dovrebbero essere grossi problemi sull’individuazione del soggetto preposto che agirà per nome e per conto della società amaranto.
Ma veniamo ai possibili acquirenti. Il primo – a quanto pare – dovrebbe essere un fondo svizzero con capitali americani interessato ad investire ad ampio raggio e ad ampio respiro ‘’anche’’ sulle strutture sportive del territorio. Il secondo è riconducibile a imprenditori del centro Italia – verosimilmente toscani – che hanno avuto già esperienze nel settore calcistico. E ci sarebbe un terzo – ma è ancora da accertare – riconducibile ad un imprenditore italiano e ad un suo gruppo di lavoro. Non si sono fatti nomi, ovviamente. Anche perché in questi casi il patto di riservatezza è estremamente doveroso e indispensabile.
È già un passo avanti: sapere che ci sia interesse intorno ad una società a rischio di ‘’estinzione’’ ma che se rivitalizzata economicamente potrebbe regalare soddisfazioni e successi, è già di per sé un dato di fatto di un’importanza vitale. Resta il fatto che il tempo a disposizione è veramente ristretto e le scadenze programmatiche sono estremamente vicine. La Dottoressa Perna è già al lavoro in tal senso. Non sarà facile anche se la comunità reggina confida nei buoni propositi di tutti per arrivare alla migliore conclusione possibile e sventare ogni possibile pericolo di fallimento. Ci dovrebbero essere sviluppi già nei prossimi giorni se non addirittura nelle prossime ore. Ripetiamo: ci sono dei passaggi da rispettare primo tra i quali la nomina dell’amministratore. Poi a cascata tutte le altre incombenze. Non è nulla di definitivo e non c’è nulla di definito ma qualcosa si sta muovendo
Albamaranto 
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