Grigiorossi che scendono in campo con Ciofani unico attaccante di ruolo ma con Zanimacchia, Strizzolo e Gaetano al suo fianco. Sulla linea difensiva Sernicola e Crescenzi a protezione delle fasce mentre Bianchetti ed Okoli formano la coppia centrale. A centrocampo Castagnetti e Valzania.
Reggina con il 3-5-2 senza attaccante di ruolo: Micai in porta, Cionek, Amione, Di Chiara in difesa, centrocampo formato da Giraudo, Bianchi, Crisetig, Hetemaj, Lombardi; in attacco Folorunsho e Rivas. Adjapong, Aya, Loiacono, Stavropoulos, Bellomo, Cortinovis, Ejjaki, Kupisz, Galabinov, Ménez e Montalto partono dalla panchina.
Parte fortissimo la Reggina con un’occasione di Rivas il quale, su invito di Folorunsho, impegna severamente il portiere di casa dopo appena due minuti di gioco. Nell’occasione buona la reattività di Carnesecchi che si deve ripetere al 6’ su Amione che, servito da Hetemaj, spara sul portiere in disperata uscita. Al nono Okoli, di testa, spreca un cross di Gaetano ma è una Cremonese in evidente difficoltà contro un’audace Reggina. Al 18’ Strizzolo di testa chiama Micai alla deviazione in angolo (niente di che) mentre al 21’ Lombardi spara verso la porta lombarda con Carnesecchi che ferma a fatica la corsa della sfera. Da quel momento la Cremonese si limiterà a difendere il risultato iniziale ed a commettere ripetutamente falli sui portatori di palla amaranto.
Nella ripresa Pecchia toglie dal campo Valzania e Gaetano e lancia nella mischia Fagioli e Rafia.
Cremonese in vantaggio al 50’ con Ciofani lesto a ribadire in fondo al sacco un pallone vagante nel cuore dell’area amaranto. Uno a zero per i padroni di casa.
Dopo la rete avversaria, Stellone opera le sostituzioni: fuori Lombardi, Giraudo e Rivas. Al loro posto Menez, Adjapong e Kupisz. Al 70’, grazie all’intervento del Var, viene espulso Crescensi della Cremonese autore di un fallaccio su Hetemaj. Dopo qualche minuto, nella Reggina entrano Galabinov e Montalto per cercare di cingere d’assedio la difesa grigiorossa.
Con questa mossa, la squadra di Stellone aumenta i giri del motore, avanza il baricentro e si presenta sempre più pericolosamente dalle parti di Carnesecchi ed il pareggio è nell’aria. Al 78’, a conclusione di una bella azione ben congeniata da un sontuoso Menez, Sernicola è costretto ad atterrare Kupisz in area e per Abbatista è rigore. Galabinov batte Carnesecchi ed è il pareggio.
Al minuto 86’ su cross di Kupisz, Galabinov di testa manda di poco alto sfiorando il più che legittimo vantaggio sui grigiorossi che oggi hanno prodotto davvero poco. Reggina che sale a 44 punti e che di gara in gara dimostra di esserci e di poter mettere all’angolo qualsiasi avversario. D’altronde anche a Cremona contro una squadra forte, organizzata e guidata magistralmente da un allenatore di grandissima levatura, la squadra dello Stretto ha dato sfoggio delle sue qualità. Buona la prova di Menez entrato a metà del secondo tempo, ottima quella di Hetemaj, bravissimo Di Chiara e lucidissimo in fase di contenimento Bianchi. Di serie superiore Amione. Sottotono invece Folorunsho. Nella Cremonese da applausi Ciofani che ha dovuto lottare da solo. Da elogi Okoli e comunque tutta la difesa lombarda che ha limitato i danni
Albamaranto 
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